Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Aprile 2024 - ore 17:30
Il prezzo base è di 29 milioni di euro complessivi e le offerte si possono presentare in due scaglioni: entro il 31 marzo e non oltre il 31 lugli...
Le stime d'impatto sulla marginalità delineano un quadro allarmante per i comparti maggiormente impattati. Addirittura, per il turismo, si prospe...
Nel primo semestre del 2019 la crescita dei patrimoni che subiscono questo triste destino è aumentato del 24 per cento. Parallelamente i prezzi d...
La lunghissima vicenda, iniziata nel 2013 con un primo tentativo di salvataggio, si conclude con il crack del nuovo proprietario Shernon Holding, che aveva rilevato, nell'agosto 2018, una rete di 55 punti di vendita.
Il settore industriale registra un numero inferiore di fallimenti, mentre in termini assoluti la Lombardia è la regione più colpita dal fenomeno.
In Svizzera i 140 negozi Ovs sono stati chiusi, ma ora anche la rete austriaca è a rischio. Charles Voegele Austria ha avviato la procedura concorsuale di risanamento, ma sul tappeto ci sono 20 milioni di franchi di debiti,
Forse il prossimo Natale non vedremo i prodotti Melegatti sugli scaffali, anche perché, mentre sono ormai partite le campagne acquisti per pandori, panettoni & C., la prima asta per la vendita dell’azienda è andata deserta e dei vari pretendenti non è rimasto nessuno.
La curva dei fallimenti è in rientro da un anno e 9 mesi. Migliorano anche le procedure concorsuali e le liquidazioni volontarie. Finalmente si può parlare di ritorno ai livelli pre crisi.
Secondo l'analisi periodica di Cribis D&B continua a migliorare l’andamento dei fallimenti in Italia, come già riscontrato a giugno 2015. Favorevole anche il cumulato a settembre.