Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 17:30

EXPORT

D'Amico consolida i propri canali commerciali

D&D Italia, dopo l'acquisizione dei marchi Robo e Dega, fa rotta su ingrosso e Horeca, ma non dimentica certo la Gdo, verso la quale è garanzia di presidio nella fascia premium. Parola della Marketing Manager, Maria D'Amico.


Spinosa, mozzarella Dop ad alta tecnologia

Coniugare la migliore tradizione italiana con i sistemi di tracciabilità più moderni: questa la scelta di Spinosa che ha adottato la blockchain di EY e che si avvale largamente dei nuovi media per dialogare con i consumatori finali. Ne parliamo con Giustina Noviello, comproprietaria della società campana.


The Authentic Italian Table approda anche in Asia

L'iniziativa che valorizza le eccellenze del made in Italy agroalimentare, promossa da Assocamerestero e realizzata da 23 Camere di Commercio italiane all’estero, ha raggiunto, per ora, 15 tappe su un totale di 29, registrando successi in 3 continenti. Ecco cosa prevede il menu.


Un anno memorabile per illycaffè

Durante il 2018 l'azienda ha continuato a implementare il proprio piano strategico di lungo termine, che la vedrà ancora impegnata a perseguire una combinata crescita del fatturato e di miglioramento della redditività. A fine dicembre i monomarca erano 259, grazie a 37 opening.


Una settimana a tutto food

Il momento clou dell'alimentare è già cominciato, a Milano, con i due eventi fuori salone e prosegue con tre fiere: Tuttofood, Mapic Food & Beverage e Macfrut. La nota positiva è la rincorsa dell'export nei primi mesi del 2019. Sul mercato interno però la domanda è debole. L'ortofrutta, dal canto suo, lancia l'allarme ...


Valsoia più scattante sui mercati esteri

Sassoli de Bianchi: "I risultati del 2018 evidenziano la positiva profittabilità della società, che presenta un forte incremento dell'utile netto e della posizione finanziaria netta. Molto positivi, per il futuro dell’azienda, la crescita continua delle famiglie che consumano prodotti alternativi vegetali e il crescent...


Icam, una crescita secondo natura

L'azienda comasca archivia il 2018 con un 2% circa di incremento del fatturato che ora tocca i 156 milioni di Euro, e con uno spostamento sempre più deciso verso il business del biologico. La quota di ricavi generata dal cacao bio e Fairtrade si attesta, a fine anno, al 60 per cento.


Rigoni di Asiago, 50 milioni per lo sviluppo estero

Il gruppo vicentino, re dei prodotti alimentari biologici certificati, ha siglato un accordo per un nuovo finanziamento di complessivi 50 milioni di euro con un pool di banche composto, in quota paritetica, da UniCredit e Banco Bpm. L'obiettivo è ampliare una quota estera oggi attestata al 24% del fatturato.


Fatturato record per La Linea Verde

Con 300 milioni di euro di ricavi, in crescita del 26 per cento, l'azienda di Manerbio copre ormai 25 Paesi esteri per un'incidenza sul giro d'affari del 35 per cento. In Italia aumentano gli investimenti sui reparti industriali, sulle risorse umane e in agricoltura.


I pennarelli Carioca entrano in 75.000 negozi cinesi

L'azienda torinese, salvata 4 anni fa dalla famiglia Toledo, ha raggiunto in poco tempo un rapporto export/fatturato pari al 70 per cento. Lo stabilimento di Settimo Torinese lavora, addirittura all'80% per le nazioni oltre confine. Un'avventura imprenditoriale straordinaria che oggi allarga i confini ai due più grandi...


Italpizza è sempre al punto giusto

Con un fatturato 2018 di 127 milioni di euro e un tasso di crescita costante, l'azienda modenese è leader nel proprio mercato e consolida sempre di più l'estero, dove è in grado di accontentare i diversi e molteplici gusti dei consumatori. La sua forza è di essere una vera pizzeria industriale, come dice Marco Rossi.


L'export spinge l'alimentare a quota 140 miliardi di euro

La debolezza del mercato interno rende sempre più decisivo il ruolo delle esportazioni. Secondo Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, la grande sfida è di arrivare a un'incidenza dell’export sul fatturato superiore al 25% per toccare un valore di 50 miliardi. Ma ci sono alcuni ostacoli.


L'export agroalimentare italiano a quota 140 miliardi

La presentazione di Cibus Connect (Parma 10-11 aprile) è stata l'occasione per fare il punto sul settore. Le vendite oltre confine crescono del 3 per cento, un andamento che dovrebbe confermarsi anche nel 2019. Grandi opportunità derivano dai nuovi mercati emergenti.


Il circolo virtuoso di Parmacotto

L'azienda, rilevata lo scorso anno dall'imprenditore Giovanni Zaccanti, ha vissuto un 2018 eccezionale, come dimostrano le cifre, in forte crescita. Ora, spiega l'amministratore delegato, Andrea Schivazzappa, è il momento di riprendersi molte nazioni estere e di premere su nuove strategie distributive.