Da oggi il tè Hampstead si trova anche nella grande distribuzione. Dopo il successo nelle tea rooms, nei grandi alberghi e nei negozi specializzati, le otto miscele adesso si possono acquistare anche in tutti i supermercati d’Italia.
Sugli scaffali Hampstead si presenta con un packaging accattivante, ma senza rinunciare al rispetto della sua filosofia. Tutto il materiale delle confezioni è infatti biodegradabile, le bustine sono sigillate una a una, senza colla, punti metallici e sbiancanti chimici.
Le foglie utilizzate provengono da Makaibari, la più antica piantagione biodinamica al mondo nel Darjeeling, regione del nord-est dell’India e le referenze sono composte per oltre il 70% da foglie intere di tè e in minima parte da frammenti.
I tè Hampstead sono certificati Demeter, il marchio più autorevole nell’ambito dell’agricoltura biodinamica, definita anche “biologic plus” che certifica la tecnica di coltivazione che rispetta l’ecosistema perché usa metodi d’integrazione tra piante e animali e solo compost organico come concime.
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