Nata nel 1980 a Lavezzola (Ravenna), nel cuore della Food Valley italiana, come piccolo laboratorio artigianale, Surgital ha saputo portare la genuinità dei suoi prodotti su scala industriale e in pochi anni è diventata un punto di riferimento a livello internazionale.
Il core business dell’azienda è da sempre il food service (74%), ma è presente anche nel door to door, nel mercato industriale e in modalità Mdd nel canale retail (26%). Andrea Bino, marketing manager di Surgital, ci aiuta a conoscere meglio questa realtà alimentare, soprattutto in ambito Mdd.
Quali sono stati i risultati economici di Surgital nel 2024 in termini di fatturato e trend di crescita? E qual è il peso della Mdd?
Il 2024 è stato un anno di conferma, chiuso con segno positivo (+3,2% vs il 2023), naturalmente con risultati più contenuti rispetto ai due anni di over performance, frutto dell’effetto post pandemico che ha riguardato tutto il settore della ristorazione. Oltre il 20% del nostro fatturato proviene dal retail, canale in cui siamo presenti soltanto in modalità Mdd.
Tra i vostri partner per la Mdd ci sono anche insegne estere? E quanto incidono sul vostro business?
Siamo copacker, tra gli altri, per un importante gruppo americano della grande distribuzione per il quale produciamo tutta la linea di primi piatti pronti in busta, ma anche per catene tedesche e francesi di primo piano. Considerando il volume di fatturato attribuito alle Mdd, il 33% è in Italia e il 67% all’estero.
Quali tipologie di prodotti a Mdd realizzate principalmente per le vostre insegne partner e quali sono le loro caratteristiche in termini di ricette e produzione?
Principalmente produciamo primi piatti pronti della tradizione italiana, surgelati, in busta. Il nostro riferimento culinario è proprio la tradizione gastronomica italiana: abbiamo maturato la nostra expertise su questo asset ed è il nostro elemento d’appeal per i clienti, insieme all’affidabilità che un’azienda strutturata come noi può garantire. In termini di produzione a fare la differenza è certamente il fatto che sulle nostre linee impieghiamo la migliore tecnologia (in fase di produzione e in quella di surgelazione) che assicura un output costantemente rispondente agli standard qualitativi richiesti.
Quali novità e obiettivi avete per il 2025?
Il nostro obiettivo è diventare uno dei leader di riferimento nel mondo della Mdd in Italia e all’estero. Stiamo allargando l’assortimento che possiamo offrire ai nostri clienti potenziali, proponendo anche nuove ricette rispetto alla concorrenza, principalmente in tre aree di prodotti surgelati: piatti pronti in busta, in vaschetta e sughi in pepite.
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