Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Marzo 2023 - ore 17:30
A un decennio dalla sua costituzione, originata dall’accordo di acquisto siglato da Metro, Carrefour e Despar Italia, le imprese distributive aderenti all’attuale compagine di Mecades – Aspiag, Interdis, Metro e Sisa - gettano la spugna e non rinnovano l’accordo commerciale.
Gli incassi dei punti vendita low cost, nell'anno terminato a maggio 2006, sono aumentati del 7,2%. Il loro giro d'affari è coperto per il 60% da sei gruppi. Nell'immediato futuro si prospetta una crescita del canale e una concorrenza sempre più agguerrita da parte dei supermercati.
Un sacchetto per tutti i gusti. Insalate, spinaci, minestroni. Oppure vaschette: polli, spiedini, salumi, tortellini. Un’orgia di cibi impreziositi dal packaging attivo, che permette di stivarli in frigo per giorni, settimane (magari un mese).
“E’ l’inizio della riscossa dell’alimentare made in Italy sui mercati internazionali, finora abbiamo subito ora passiamo al contrattacco, ma con un’azione corale, di sistema, mettendo insieme le energie delle grandi marche nazionali che faranno da modello e traino per le imprese minori.”
Più di un milione e mezzo di pallet “dispersi” ogni anno nel processo di distribuzione dei prodotti. A tanto ammonta il “buco” che le aziende dell’industria e della distribuzione si trovano ad affrontare.
Aria di ripresa nei supermercati e ipermercati italiani. Almeno stando ai dati resi noti oggi da Unioncamere e relativi a maggio-giugno 2006.
Da un paio d’anni la grande distribuzione investe meno nel settore biologico, ma il fatturato rimane stabile a quota 320 milioni di euro.
Che cosa ci aspetta nel prossimo futuro? Sarà un autunno caldo, amaro, pieno di insidie e di ostacoli come quello degli ultimi anni, o , finalmente, la locomotiva Italia riprenderà a muoversi, seppur lentamente? L'Osservatorio Censis-Confcommercio ha tracciato il primo bilancio, e non c'è proprio da stare allegri.
Dall’annuale mappa della convenienza, giunta alla sua diciottesima edizione, stilata da Altroconsumo su supermercati, ipermercati e hard discount di tutta Italia, è emerso che Firenze è la città dove fare la spesa costa meno.
Ancora non sono autorizzati, ma prevenire è meglio che curare, deve aver pensato il sindaco di Torrecuso (Benevento). Ieri mattina, infatti, ha firmato la prima ordinanza in Italia che intende sbarrare la strada - nel territorio comunale - all’uso dei trucioli di legno per aromatizzare i vini, dandogli un finto “effett...
Il mercato delle telecomunicazioni è sempre più vicino a una rivoluzione commerciale: presto telefonini e carte ricaricabili potrebbero affollare le corsie delle catene della grande distribuzione.
Finora la globalizzazione ha avuto tre stadi. Negli anni 80 la filosofia del business globale era molto semplice: per vendere i propri prodotti in tutto il mondo era sufficiente presentarli ai consumatori di tutto il mondo.
Nei giorni scorsi a Palazzo Madama sono state approvate le mozioni sulle nuove pratiche enologiche. Il Governo si impegna quindi a ostacolare in tutte le sedi comunitarie l’aggiunta di trucioli di legno al mosto per simulare l’invecchiamento tradizionale, l’affinamento dei vini nelle botti e a prevedere l’indicazione n...
In Francia è leader del settore, con con una quota di mercato del 24%, oltre 90 punti di vendita di questo tipo