Luca Rigotti nominato presidente del Consorzio Doc Delle Venezie

Luca Rigotti nominato presidente del Consorzio Doc Delle Venezie
Luca Rigotti, presidente del Consorzio Doc Delle Venezie

Luca Rigotti nominato presidente del Consorzio Doc Delle Venezie

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redazione

Luca Rigotti è stato eletto presidente del Consorzio di Tutela Doc Delle Venezie. La nomina è avvenuta da parte del rinnovato Consiglio di amministrazione, insediatosi a seguito dell’Assemblea dei soci, durante la quale sono state approvate le linee programmatiche che guideranno l’attività consortile nel triennio 2025-2028.

Rigotti, presidente del Gruppo Mezzacorona e già consigliere del Consorzio, affiancato dai vicepresidenti Christian Scrinzi (Collis Veneto Wine Group) e Flavio Bellomo (Cantina di Conegliano, Vittorio Veneto e Casarsa) presiederà un Consiglio di amministrazione composto da 21 consiglieri in rappresentanza della filiera vitivinicola del Triveneto, il più esteso modello di integrazione interregionale italiano che riunisce i produttori di Pinot Grigio di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Trento.

«Ringrazio i consiglieri per la fiducia accordatami nell’affidarmi la guida del Consorzio di Tutela» – ha dichiarato il neopresidente Luca Rigotti. «Lavoreremo con determinazione in continuità con l’efficace attività portata avanti con lungimiranza ed equilibrio dal precedente Consiglio di amministrazione e dal presidente Armani, che ringrazio sentitamente per il suo prezioso servizio al Consorzio in questi anni “fondativi” di grande impegno. Il nostro obiettivo primario sarà quello di consolidare e rafforzare il posizionamento e il valore territoriale ed economico del Pinot Grigio Doc Delle Venezie, che si è confermato il vino fermo italiano più venduto al mondo. Continueremo a promuovere e mettere in atto misure di gestione del potenziale produttivo, che negli ultimi anni hanno garantito una crescita significativa della denominazione sui mercati. Oggi, più che mai, è fondamentale saper rispondere con capacità di innovazione, di programmazione e di dinamismo ai cambiamenti in atto: i nuovi modelli di consumo, la sostenibilità ambientale, economica e sociale, il consolidamento dei mercati, i cambiamenti climatici».

Gli obiettivi del nuovo mandato sono chiari, a partire dal rafforzamento della gestione unitaria della più estesa denominazione d’origine del Paese, che si conferma oggi un pilastro per la stabilità della filiera produttiva interregionale, nonché riferimento assoluto per la varietà Pinot Grigio a livello globale, come dimostrano le performance positive della Doc registrate negli ultimi anni, con un 2024 che segna +3% nel volume imbottigliato rispetto al 2023, per oltre 1,7 milioni di ettolitri confezionati. 

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