Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 23 Aprile 2024 - ore 16:00
Le riflessioni di Centromarca sono strettamente legate all’andamento stagnante del settore dei beni di consumo. Tra gennaio e maggio 2012, a parità di rete, le vendite complessive grocery della moderna distribuzione sono calate dello 0,8% (dato Nielsen). In una situazione che è molto articolata per settore, comparto me...
La struttura rinnovata si articolerà su tre livelli, per una superficie complessiva di circa 730 metri quadrati e due accessi. Al piano terra, di 370 metri quadrati, troveranno posto i chioschi degli alimentari, collocati nelle nicchie laterali come nella pianta ottocentesca. Gli esercizi presenti saranno oltre una dec...
“Il crollo dei consumi – spiega il presidente di Federalimentare, Filippo Ferrua – è un’ulteriore conferma di quanto la durata della crisi stia intaccando profondamente il potere d’acquisto delle famiglie italiane, strette tra la morsa di una crescente pressione fiscale e del logoramento del reddito. È assurdo pensare ...
Naturalmente gli interrogativi e le proteste, come sempre in queste occasioni, non mancano. Si fa notare che la nuova cattedrale del commercio comporterà alcune rilevanti modifiche della viabilità stradale. Protestano i piccoli commercianti che rilevano che la zona periferica a Sud del capoluogo è già fortemente presid...
I francesi prendono in carico una corazzata con più di 1.300 punti di vendita fra supermercati, ipermercati e cash & carry, per una superficie di vendita totale di quasi 3 milioni di mq, attiva in 18 stati della federazione brasiliana. Il fondatore del colosso carioca, colui che ha saputo trasformare la piccola catena ...
Intanto, ciliegina sulla torta, sono scattati gli arresti per il vecchio fondatore, Piofrancesco Borghetti, per Nazzareno Brandoni, ex ad e direttore finanziario della catena e per Antonio Lemma, titolare di Vapro, una delle società fornitrici. Le accuse del Gip di Como, Francesco Angiolini, sono molto pesanti: associ...
La nuova smart tv integra al proprio interno casse, lettore blu-ray, lettore cd, porte usb e hdmi. Secondo molti a questo punto il confronto diretto è, nientemeno, che con Apple, e con il suo mela-televisore. La gamma di soluzioni sarà altamente personalizzabile nelle dimensioni e nei colori, con proposte diverse a sec...
Tutto ciò con un rinnovato focus sull’ecosostenibilità. Il nuovo punto vendita Roma Salaria sarà, infatti, dotato di tecnologie volte a ridurne significativamente l’impatto sull’ambiente, a partire dalla facciata, realizzata in legno e impreziosita da un rigoglioso giardino verticale, prese esterne per la ricarica dell...
Guido Barilla al “Sole 24 Ore: “Vogliamo concentrarci su pasta, sughi e piatti pronti – dall'America al Far East – e restringere l'attenzione sul bakery di marca in Italia e in altri Paesi europei». Non si sa ancora quali saranno i criteri del deal- asta, trattativa privata? – ma Rotschild e Rabobank sono già all’oper...
Leonidas Marinopoulos, tycoon del gruppo ellenico, confida al periodico LSA, che questo accordo “conferisce i mezzi e la flessibilità necessari per affinare il modello di sviluppo, continuare a servire bene i clienti e consolidare la posizione di leadership”. Marinopoulos detiene partenrship con gruppi del calibro di M...
Al 31 marzo Dia aveva 6.826 punti vendita e due insegne: Dia Market (400 mq circa) e Dia Maxi (700-1000 mq, sempre con parcheggio e con 3.500 referenze costantemente in offerta). Una vera macchina da guerra con vendite lorde pari a 11,12 miliardi.Riccardo Curràs, direttore generale: "Questi risultati rivelano il buon l...
La questione dunque non è finita qui, nonostante in appello siano state respinte le istanze presentate da una quindicina di soggetti (cittadini e imprese agricole). In discussione sono le autorizzazioni di compatibilità ambientale, peraltro rilasciate dall’ente locale di competenza (la Regione Marche). In effetti il pr...
Si osserva una pericolosa ipertrofia delle promozioni, che hanno raggiunto una quota del 26-27% sul venduto. In altri termini gli italiani non diminuiscono i quantitativi acquistati, ma privilegiano sempre più spesso i beni di primo prezzo, o in offerta. Peccato che questa logica improntata al massacro della redditivit...
Le ragioni di questa scelta, come ha spiegato Marco Bocchiola, direttore franchising, a “La Repubblica”, dipendono dal fatto che in area 4 rimangono notevoli opportunità di sviluppo, nonostante la congiuntura attuale presenti costi gestionali via via più elevati e rese sempre meno interessanti. Tuttavia gli accordi con...