A dispetto di un mercato del giocattolo che per il terzo anno consecutivo chiude in negativo registrando un -3,3%, il peggior dato degli ultimi 3 anni, la fabbrica torinese tiene il mercato, confermando il fatturato di 10 milioni di euro e puntando sull’export che tocca il 68,6% con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente.
Ottima la performance sul mercato USA, da sempre il più importante per Quercetti, dove il fatturato è aumentato del 20% rispetto al 2012. L’azienda torinese è ormai presente in ben 50 nazioni sparse per il globo.
In italia per affrontare lo stallo del settore, Quercetti ha puntato sul web, con ottimi risultati. Affiancare il negozio “virtuale” a quello tradizionale ha significato aumentare esponezialmente le vendite: nel 2013 l’e-commerce per Quercetti ha raggiunto una crescita del 110% rispetto al 2012.