Si è conclusa la raccolta dei piccoli frutti e della verdura, con il marchio di qualità Alto Adige.
Le quantità prodotte sono soddisfacenti, infatti, sono state raccolte intorno alle 200 tonnellate di fragole (+24%) e 34 di lamponi; a causa del gelo primaverile e della mosca drosofila, la quantità di ciliegie è invece calata (-40%), per un totale 62 tonnellate di ciliegie.
“La qualità dei frutti è buona e anche i prezzi sono leggermente più elevati dell’anno precedente”, afferma Markus Tscholl, Direttore di Egma Astafrutta di Vilpiano.
I piccoli frutti e le ciliegie dell’Alto Adige crescono in pieno campo in Val Martello, Val d’Ultimo, Valle Isarco, Val Pusteria, Val Venosta, S. Genesio e sul Reno. Le aree coltivate coprono una superficie complessiva di circa 200 ettari e si trovano tra i 500 e i 1.800 metri di altitudine.
Per quanto riguarda le patate della Val Pusteria, quest’anno la quantità raccolta è sensibilmente superiore all’anno scorso e anche la raccolta del cavolfiore è andata bene.
I prodotti vengono venduti principalmente in Alto Adige e nel resto d’Italia.