Penny Market ha inaugurato a Catania, in Corso Sicilia 39-41, il 373° punto vendita della rete italiana e il 28° nella regione.
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L’apertura rientra nel piano d’investimenti che lambisce i 140 milioni di euro previsti per il biennio 2018-2019. L’avviamento del negozio catanese ha richiesto l’inserimento di nuovo personale: 10 nuovi posti di lavoro che andranno a sommarsi ai 242 dipendenti già operanti in Sicilia e agli oltre 4.000 collaboratori nella penisola.
Ampio spazio verrà accordato ai prodotti tipici regionali forniti da aziende strettamente integrate nel territorio, in particolare per le categorie Freschissimi Salumi e Formaggi, Pane Fresco – preparato durante tutto l’arco della giornata – e la Cantina dei Vini, con circa 100 tipologie in assortimento.
All’interno, sarà predisposta un’area dedicata alla vendita della carne, dove i clienti potranno apprezzare il meglio dei prodotti regionali disponibili, una zona dedicata a verdura e frutta fresca della nuova linea “Vicino”, che predilige i prodotti locali. Al pari degli altri store Penny Market, il negozio distribuirà circa 60 prodotti a marchio privato Cuor di Terra, linea che include le migliori tipicità italiane, oltre all’offerta di referenze biologiche e di prodotti senza glutine e lattosio a marchio Free.
Il layout e le caratterizzazioni interne sono il frutto dello sviluppo del nuovo concetto “Ambiente 3.0” di Penny Market, progettato per offrire ai clienti un’esperienza di acquisto di grande qualità ed efficienza. Inoltre, la struttura è stata ristrutturata secondo le più recenti tecniche conferendo al punto vendita caratteristiche di isolamento termico per una maggior efficienza energetica.
Riduzione dei consumi ed elevato livello qualitativo sono stati perseguiti in simultanea utilizzando la tecnologia al Led per l’illuminazione del negozio ed introducendo nuove soluzioni per gli impianti di refrigerazione e di climatizzazione; questi accorgimenti contribuiscono a risparmi annui fino a 78.400 Kwh, traducibili in circa 14,66 tonnellate equivalenti di petrolio non bruciate, con una mancata emissione di CO2 in atmosfera pari a 27,63 tonnellate.