Si è concluso a Bruxelles il negoziato comunitario sulla riforma dell’Organizzazione di mercato del vino, iniziato nel giugno del 2006. Questi i punti principali dell’accordo: divieto di vinificare nel territorio dell’Unione mosti provenienti da paesi terzi; proroga fino al 2015 dell’attuale regime dei diritti d’impianto; aumento del titolo alcolometrico fino a 3% in relazione alla reintroduzione dell’utilizzo del saccarosio; obbligo di vinificazione e imbottigliamento nella zona di produzione per i vini a denominazione d’origine e a indicazione geografica e introduzione della categoria “vini da uve appassite”.