L’emergenza Covid-19 è stata una delle sfide più grandi di sempre, per la società civile e per il settore retail e fashion.

Per aiutare i brand partner a superare le conseguenze immediate del Covid-19 sulle loro attività e favorire la loro ripresa post-riapertura, la proprietà dei village ha stanziato un ampio pacchetto di misure di sostegno per i canoni di locazione, che interesserà l'intero anno 2020.

Land of Fashion, infatti, solleva dall'onere del pagamento dei canoni tutti gli esercizi commerciali chiusi per decreto governativo dal 12 marzo al 17 maggio. Inoltre, consapevoli delle difficili condizioni che dovranno affrontare le attività dopo la riapertura, il portfolio di cinque Outlet Village ha stabilito che dal 18 maggio a fine anno potranno versare unicamente canoni variabili in misura proporzionale al proprio fatturato, per favorirle nella gestione delle liquidità e garantire maggiore flessibilità. Le misure riguarderanno anche gli oneri di servizio, ridotti del 50% e con una sovvenzione diretta dei costi del periodo di chiusura, fino al termine del terzo trimestre 2020, direttamente da parte di Land of Fashion.

Tutti i villaggi Land of Fashion hanno riaperto il 18 maggio scorso e introdotto meticolose misure protettive, per offrire ai visitatori un luogo sicuro, attraverso importanti misure di sanificazione e distanziamento e sfruttando al meglio il vantaggio delle loro strutture all’aperto.

Land of Fashion sta inoltre accelerando il programma di investimenti all’interno dei Village, volto al miglioramento delle infrastrutture e dell’esperienza dei visitatori.