Secondo l’Istat, l’inflazione a maggio è diminuita all’1,4% annuo dall’1,5% registrato ad aprile e su base annua è attesa netta all’1,2%. Per quanto riguarda l’indice dei prezzi al consumo, a maggio gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati in trasporti (+5%), beni e servizi (+3,1%), istruzione (+2,5%). Variazioni negative hanno invece caratterizzato le comunicazioni (-2%), i prodotti alimentari e le bevande analcoliche (-0,4%), i servizi sanitari e le spese per la salute (-0,2%).
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.