I prodotti alimentari che si presentano in etichetta con la parola “filiera” continuano a guadagnare spazio sugli scaffali della gdo.
E anche nel carrello della spesa degli italiani. A misurarne il successo è la dodicesima edizione dell’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy, che ha rilevato l’andamento di circa 130 mila referenze che hanno sviluppato oltre 41 miliardi di sell-out (l’82,3% del totale di supermercati e ipermercati italiani).
In questo ampio e articolato paniere l’Osservatorio Immagino ha individuato 1.916 prodotti (pari al 2,1% del totale monitorato) con l’indicazione “filiera” riportata sulle confezioni. Complessivamente, tra supermercati e ipermercati, questi prodotti hanno realizzato oltre 1,2 miliardi di euro di vendite (3,6% del totale food rilevato), registrando un trend molto positivo: +8,3% a valore e +5,7% a volume nei 12 mesi rilevati.
A trainare l’escalation dei prodotti di filiera è stata l’offerta, che grazie a un netto aumento (+13,2%) è riuscita a bilanciare la contrazione della domanda (-4,8%). Tra i prodotti di filiera le performance di vendita più positive sono state quelle di latte Uht, pasta di semola, elaborati di bovino, carne di pollo e pomodori.