Pochi giorni fa in Vaticano, durante l'udienza di papa Francesco, l'azienda Eurolactis Italia, con il suo fondatore Pierluigi Christophe Orunesu, imprenditore svizzero di origini sarde, ha offerto in dono due asinelli e un consistente carico di latte d'asina al Pontefice e all'ospedale Bambin Gesù di Roma.
Il Papa, che ha scelto per sé il nome del santo di Assisi protettore di tutti gli animali, ha rivelato che egli stesso da piccolo è stato alimentato con latte d'asina.
La comunità medico-scientifica si sta interessando sempre più al latte d'asina, molto simile per composizione al latte materno e adatto ai bambini allergici ai latti più tradizionali. Eurolactis partecipa a un programma di ricerca, finanziato dalla Comunità Europea, per assicurare l'alimentazione e la salute dei bambini nati prematuri. I primi risultati di questo esperimento confermano gli effetti benefici del ricorso al latte d'asina per la sopravvivenza dei nati prematuri.
Eurolactis, inoltre è pronta a presentare al mercato una novità mondiale: 100% puro latte d’asina in tetrapak 100 ml.