Tra le soluzioni indicate da Alai, in particolare, rientra il controllo della crescita produttiva, per evitare che i consorziati generino solo più offerta, in assenza di sviluppo del mercato: una crescita ordinata, dunque, che rientri nell’1,3% annuo stabilito dai piani. br />
Il presidente del Consorzio, inoltre, ha proposto la creazione di una borsa comprensoriale con i rappresentanti di tutti gli operatori della filiera del Parmigiano Reggiano.
Indispensabili per il rilancio del prodotto, infine, anche l’incremento delle esportazioni a livello internazionale e l’entrata in nuovi mercati.