Conad vara un piano triennale da 1.280 milioni

Conad vara un piano triennale da 1.280 milioni
Conad vara un piano triennale da 1.280 milioni

Conad vara un piano triennale da 1.280 milioni

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Redazione

Il fatturato della rete di vendita di Conad è cresciuto del 4,9% rispetto al 2016, attestandosi a 13 miliardi di euro, con un trend in costante crescita dal 2007.

Un tasso di crescita doppio rispetto all’andamento medio del mercato, che – in base alle rilevazioni Nielsen – si è fermato lo scorso anno al 2,5%.

Trend che è proseguito nei primi cinque mesi dell’anno in corso: nonostante il mercato risulti in flessione dell’1,7% (fonte: IRI, iper+super totale negozio), l’incremento è stato del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2017. Performano meglio i discount Todis (11,3%), gli store Sapori&Dintorni (7,7%), i Conad Superstore (6,6%) e i Conad (3,4%), mentre le Parafarmacie segnano un +10,8%.

Il margine operativo lordo del gruppo (Ebitda del conto economico aggregato dei bilanci consolidati delle sette cooperative associate a Conad: Commercianti Indipendenti Associati, Conad Adriatico, Conad Centro Nord, Conad del Tirreno, Conad Sicilia, Nordiconad e PAC 2000A) è cresciuto dello 0,9%, a 408,9 milioni di euro rispetto ai 405,4 milioni del 2016. Il risultato operativo (Ebit) si è attestato a 224,2 milioni di euro.
In crescita anche l’utile di esercizio, a 207,7 milioni di euro dai 201,4 milioni del 2016 (+3,1%), a cui va aggiunto quello prodotto dai soci imprenditori.

Conad è il secondo player del mercato con una quota del 12,5% sul totale Italia rispetto al 14,2% del leader (fonte: GNLC 2017). Il patrimonio netto aggregato (consorzio e cooperative) ammonta a 2,4 miliardi di euro, più del doppio del valore di dieci anni fa (1,04 miliardi di euro), a indicare quanto lo sviluppo abbia rafforzato il valore del gruppo distributivo nel mercato della moderna distribuzione.

Nel triennio 2018-2020 Conad ha messo a punto un piano di investimenti per 1.280 milioni di euro (394 nel 2018, 530 nel 2019 e 356 nel 2020) finalizzato a nuove aperture e ristrutturazioni, al miglioramento dell’efficienza energetica dei punti di vendita e dei magazzini, alla ottimizzazione dei centri distributivi.

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