Commissione Europea
Ieri a Bruxelles è arrivata un’importante prima vittoria per il Made in, dopo cinque anni di sconfitte. Nell’europarlamento, alla Commissione Commercio Internazionale, è stata, infatti, approvata la relazione Muscardini per l’indicazione dei paesi d’origine di alcuni prodotti di provenienza extra-europea. Si tratta, però, solo di un primo passo: il progetto seguirà adesso il suo iter passando a Commissione, Parlamento e Consiglio UE. La regolamentazione riguarderà prodotti dei settori tessile-abbigliamento, calzature, ceramica, oreficeria, coltelleria, farmaci, vetro e occhialeria. S’intende così colmare il gap legislativo fra l’Europa e i suoi principali Concorrenti globali. Cina, Stati Uniti, India, Messico, Canada, hanno infatti legislazioni molto precise per garantire la provenienza dei prodotti messi sul mercato. L’Europa no. Da ieri, forse, non ancora.
- Information
- (_News) | 30 Settembre 2010