Secondo la Coldiretti due prosciutti su tre, presenti nei supermercati italiani, non contengono in etichetta le indicazioni precise sulla provenienza, ma informazioni fuorvianti, come “di montagna” e “nostrano”. Queste ingannano il consumatore sulla reale origine dei prodotti, non essendo ancora obbligatorio per i salumi segnalare in etichetta la provenienza come avviene per la carne bovina e di pollo.