Nel 2024 Penny Italia ha mantenuto la sua posizione di mercato, non rinunciando a crescere, innovare i prodotti e investire per i servizi ai clienti che valorizzano territorio e qualità, nonostante il difficile contesto di mercato per la vendita al dettaglio, soprattutto di generi alimentari. L’insegna ha chiuso l’anno con un fatturato di 1,6 miliardi di euro, con una crescita dell’1,4%, e una rete vendita di 466 negozi in 18 regioni.
Sono 48 i milioni di euro investiti per le 20 aperture e gli 86 ammodernamenti, 65 dei quali con l’inserimento dei nuovi reparti serviti di macelleria, gastronomia e punto caldo. In tutta Italia i negozi Penny si sono rinnovati e trasformati, diventando più sostenibili ma anche garantendo reparti serviti che celebrano l’italianità, confermando a fine 2024, 191 macellerie, 165 gastronomie e 149 punti caldi. Sono oltre 1.200, invece, le persone assunte nel solo 2024 e quasi 200 le crescite interne anche grazie alle oltre 35mila ore di formazione erogate; come oggi, l’azienda nel 2024 contava oltre 5mila collaboratori, di cui il 65% donne e di 28 nazionalità diverse.
Sostenibilità e innovazione al centro
Il 28 ottobre 2024, Penny Italia ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il premio Airc per il sostegno alla Ricerca per aver sviluppato nel 2023, 12 referenze per un’alimentazione che supporta la prevenzione in collaborazione con l’Associazione italiana per la ricerca contro il cancro. Sempre nel 2024 Penny ha lanciato la linea Foreveryou: 25 referenze (food e non food) pensate e create ad hoc per i clienti 50+ con formulazioni specifiche.
In tema di relazioni di business, sono stati oltre mille i partecipanti al Penny & Partners Forum del 10 aprile 2024; l’evento organizzato da Penny Italia, riconosciuto giornata nazionale del “Made in Italy” e in cui è intervenuto il ministro del Mimit Adolfo Urso, ha visto la partecipazione degli amministratori delegati e dei top manager di medie e grandi aziende operanti in Italia, protagoniste dell’eccellenza produttiva italiana.
Con il claim “Daje Penny” il brand ha iniziato la sua sponsorship con Run Rome The Marathon, con un’evidente prossimità dei valori dell’azienda rispetto a quelli dello sport.
Anche sul piano del Csr e della lotta allo spreco, all’interno del virtuoso percorso #viviamosostenibile, Penny per tutto il 2024 ha rinforzato il legame con partner di valore come Banco Alimentare, Fondazione Progetto Arca, Croce Rossa Italiana, Too Good To Go e Coripet, studiando e attivando azioni concrete di sostegno per le comunità e diffondendo una cultura responsabile del rispetto delle persone e delle risorse del pianeta.
«In un contesto economico e sociale complesso e a tratti molto difficile – afferma il ceo di Penny Nicola Pierdomenico – Penny Italia è stata in grado di mantenere la sua quota di mercato e di crescere di misura. Sono altresì orgoglioso del fatto che Penny Italia, e le sue persone non abbiano mai smesso di portare idee e di essere pionieri di innovazione, proponendo soluzioni, con la capacità di rimettersi in gioco e la professionalità e la resilienza che questi tempi ci chiedono».