Nel 2025 Dash raggiunge un traguardo significativo: 60 anni di presenza sul mercato italiano. Lanciato nel 1965 da Procter & Gamble, il detersivo è diventato nel tempo uno dei marchi di riferimento per la cura del bucato, grazie a un percorso costruito su continuità, capacità di adattamento e attenzione all’evoluzione dei consumi domestici.
Fin dagli esordi, Dash ha puntato su prestazioni affidabili e formati innovativi, come il “formato valigetta” introdotto negli anni ’80, o le prime monodosi liquide lanciate nel 2010. Un approccio pragmatico, orientato alla semplificazione delle attività quotidiane, che ha incontrato nel tempo una domanda crescente di praticità ed efficienza.
Sul fronte della comunicazione, Dash ha saputo costruire una brand identity riconoscibile, anche grazie a campagne entrate nella memoria collettiva, come lo “Scambio impossibile” proposto negli anni ’70 e ’80, o i più recenti spot a carattere ironico. Una coerenza comunicativa che ha contribuito a rafforzare la presenza del brand nella quotidianità di molte famiglie italiane.
In parallelo, il marchio ha sviluppato progetti sociali di lungo periodo, a partire da “Missione Bontà”, iniziativa avviata nel 1987 con l’obiettivo di sostenere attività benefiche in ambito ospedaliero e scolastico, in Italia e all’estero. Più recentemente, ha collaborato con enti come Fondazione Banco Alimentare e con l’Ospedale Spallanzani di Roma in occasione della pandemia.
Oggi Dash continua a presidiare il mercato con una proposta articolata che comprende formule efficaci anche nei lavaggi a freddo, contribuendo così alla riduzione del consumo energetico. Il nuovo packaging in cartone riciclabile, con QR code Navilens e marcatori tattili, punta inoltre a migliorare l’accessibilità del prodotto, in linea con i principi di inclusione promossi da Procter & Gamble.
Per celebrare l’anniversario, Dash ha avviato una serie di iniziative: tra queste, il restyling dell’identità visiva, che comprende logo e packaging, e la promozione “Relax, da 60 anni lava Dash!”, che prevede un rimborso del 60% in buoni spesa per ogni acquisto effettuato. Il rilancio passa anche dai canali digitali, con il coinvolgimento di influencer per raccontare le tappe del marchio sui social.
«Dash è uno di quei marchi che hanno saputo restare rilevanti nel tempo grazie a un mix di affidabilità, aggiornamento continuo e attenzione al contesto sociale e ambientale – commenta Paolo Grue, presidente e amministratore delegato di Procter & Gamble Italia – È un esempio concreto di come l’innovazione possa essere messa al servizio delle persone, mantenendo una forte coerenza con i valori di fondo».
Il sessantesimo anniversario diventa così occasione per fare il punto sulla traiettoria di un marchio storico, che continua a presidiare un segmento ad alta competizione con una proposta orientata a prestazioni, sostenibilità e accessibilità.