Miglioramento della qualità delle materie prime locali - come cacao, caffè e manioca - e adattamento dei prodotti ai fabbisogni nutrizionali e al gusto dei consumatori africani. Con questi obiettivi il gruppo svizzero ha inaugurato un nuovo centro di ricerca e sviluppo ad Abidjan.
Il nuovo centro rappresenta un esempio del principio di “creazione di valore condiviso”, parte integrante della strategia aziendale di lungo termine di Nestlé. Una migliore qualità dei raccolti consentirà infatti di ottenere una maggiore quantità di materie prime locali, influendo positivamente sul reddito e sulla qualità della vita degli agricoltori africani.
Inoltre con la distribuzione di milioni di piante più resistenti e ad alta resa entro i prossimi anni, sarà possibile risolvere il problema delle malattie e dell’invecchiamento delle piantagioni di cacao in Africa occidentale. Tale approccio, che tende a ridurre la deforestazione e l’espansione delle piantagioni esistenti, è già stato implementato con successo da Neslé in diverse parti del mondo.
In Ecuador e in Indonesia, infatti, il gruppo ha fornito assistenza tecnica per accelerare la diffusione di varietà superiori di piante di cacao. E ad un anno dall’avvio del progetto, sono state distribuite in Indonesia circa 1,1 milioni di piantine di cacao, una cifra che dovrebbe raggiungere i 70 milioni entro il 2011.
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