Il 30 giugno si celebra in tutto il mondo il social media day, una giornata nata nel 2010 per celebrare l’impatto che i social media hanno avuto – e continuano ad avere – sulla società. In occasione di questa giornata, Vandemoortele ribadisce il suo impegno nell’innovazione e nella formazione digitale anche nel canale professionale.
Oggi il numero di utenti attivi sui social media è salito a oltre 5 miliardi, pari a circa il 60% della popolazione mondiale, numeri che dimostrano quanto i social siano diventati parte integrante della quotidianità. Una trasformazione che sta cambiando non solo il modo in cui comunichiamo nella vita personale, ma anche il modo in cui le aziende costruiscono relazioni e visibilità. Per questo, Vandemoortele continua a investire nella formazione dei propri partner, offrendo strumenti per affrontare le sfide del mercato digitale con maggiore consapevolezza.
L’iniziativa nasce all’interno della Vdm Academy - il programma di formazione professionale ideato da Vandemoortele per supportare la crescita e l’evoluzione dei propri partner sul campo – e ha coinvolto i migliori distributori (Gold Partner) in cinque lezioni online, ricche di esempi concreti e consigli pratici. A guidare il percorso è stata Giovanna Bazzoni, esperta di comunicazione digitale specializzata nel mondo food & hospitality, che ha aiutato i partecipanti a prendere confidenza con gli strumenti e le logiche dei social network.
L’obiettivo? Far emergere anche le realtà più piccole, offrendo strumenti concreti per raccontarsi meglio, farsi notare e creare connessioni reali, anche online. I social, infatti, se sono diventati ormai un canale di comunicazione affermato ed efficace per le aziende che si interfaccino direttamente con il consumatore finale, sono ancora parzialmente inesplorati e poco sfruttati in ambito B2b, dove possono invece diventare un asset capace di generare un vantaggio competitivo decisivo, soprattutto per le imprese di dimensioni contenute. Sfruttati bene, permettono di uscire dalla folla, creare autorevolezza e raggiungere target precisi come bar, ristoranti, hotel, pasticcerie.
«I social media nel b2b sono un’opportunità per tutti, ma soprattutto per le realtà i più piccoli: possono diventare un vero acceleratore di visibilità, reputazione e business. Con questa formazione, vogliamo dare ai nostri partner le competenze per raccontarsi con consapevolezza, autenticità ed efficacia», spiega Teresa Rosatto, trade marketing manager di Vandemoortele Italia.
Durante il corso sono stati affrontati temi fondamentali per chi opera nel B2b in ambito food: dall’importanza di una strategia digitale mirata, con la definizione di pubblico, obiettivi e scelta dei canali più adatti, fino alla creazione di un piano editoriale efficace.
Ampio spazio è stato dedicato alla produzione di contenuti coinvolgenti, tra cui immagini e video professionali dei prodotti da forno, storytelling aziendale, ricette e idee di utilizzo, sfruttando anche i materiali professionali messi a disposizione da Vandemoortele. Il corso ha guidato i partecipanti su come raccontare il proprio assortimento in modo professionale, promuovendo i valori e la qualità dell’offerta.
Il corso ha affrontato anche il tema della gestione delle interazioni: come dialogare con i clienti, rispondere ai commenti, costruire una community, trasformare il contatto in relazione. A completare il percorso, una panoramica sugli strumenti di analisi per monitorare i risultati, migliorare le performance e adattare la strategia nel tempo.