Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 12 Aprile 2021 - ore 00:00
Gli investimenti in comunicazione e all’estero sono i principali obiettivi del Consorzio Cacciatore, protagonista di un incremento della produzione soprattutto per le aziende minori.
L’associazione produttori ortrofrutticoli della Val Venosta presenta il nuovo marchio di mele dal nome femminile e intrigante.
Installati sui tetti dei centri di frigo-conservazione delle mele, i 19 impianti fotovoltaici attivati dal Consozio riducono la dipendenza in termini di approvvigionamento di energia elettrica.
Si assesta la produzione di Provolone Valpadana Dop, che cresce sui mercati esteri e presenta un manuale di corretta prassi operativa per i produttori.
Il Consorzio ha registrato un incremento delle vendite del salume tutelato del 2%, per un valore totale di 300 milioni di euro. Buoni risultati confermati anche dall’export.
Con un giro d’affari superiore ai 40 milioni di euro, il Consorzio di tutela conferma il buon andamento e l’apprezzamento da parte del consumatore del prodotto tipico toscano, in particolare di quello già affettato.
Il Consorzio di tutela ha approvato un piano per aggiungere l’analisi sensoriale a quelle svolte quotidianamente dai caseifici e verificate dal Csqa.
La Corte di giustizia europea ha stabilito che il termine Parmesan può essere utilizzato esclusivamente per indicare il Parmigiano-Reggiano.
Buoni risultati per il celebre prosciutto friulano, grazie anche alle scelte produttive e alla campagna di valorizzazione del Consorzio.
Per certificare la qualità e la rintracciabilità della frutta e della verdura che arriva sulle nostre tavole, Unaproa ha registrato il marchio 5 colori del benessere.
L’associazione produttori ortrofrutticoli della Val Venosta chiude il 2007 con una produzione di mele a lotta integrata in crescita dell’8% e un incremento del 40% per quella bio.
Con l’entrata ufficiale del Consorzio salame Cremona, l’Istituto salumi italiani tutelati si conferma tra le associazioni più rappresentative dei prodotti tipici della salumeria italiana.
I consorzi di tutela dei prodotti tipici di Valtellina e Valchiavenna si sono uniti per promuovere e salvaguardare il patrimonio dell’enogastronomia alpina e il territorio.
Il Consorzio apicoltori e agricoltori biologici italiani si prepara al nuovo anno con progetti che interesseranno sia il nostro paese che l’estero.