Come trasformare il pensiero provocatorio in una risorsa preziosa

Come trasformare il pensiero provocatorio in una risorsa preziosa
Come trasformare il pensiero provocatorio in una risorsa preziosa

Come trasformare il pensiero provocatorio in una risorsa preziosa

Information
Redazione
La creatività è ormai una pallida e scontata imitazione di se stessa. Il nostro cervello ci inganna illudendoci di essere creativi, mentre in realtà non lo siamo. Abbiamo potenzialità assai superiori a quanto possiamo credere, ma il rischio che il pensiero rassicurante le congeli è più alto di quanto possiamo immaginare.

Il libro di Alf Rehn, preside dell'area Management e sviluppo dell'organizzazione presso l'università finlandese Åbo Akademi e docente di Innovazione e imprenditorialità presso il Royal Institute of Technology svedese, sostiene che la creatività deve sforzarsi di diventare pericolosa.

Questo è il livello che gli anticonformisti di vero successo hanno raggiunto, ed è a questo stadio che si giunge al vero cambiamento, radicale e rivoluzionario. La creatività non deve farsi imbrigliare da PowerPoints, che sovverte lo status quo.

Se si vogliono voltare le spalle alla mediocrità e raggiungere qualcosa che abbia davvero valore, occorre essere disposti al gioco duro e pericoloso. Pensare pericolosamente non comporta solo di produrre idee, ma di cambiare il mondo. Il volume “Dangerous ideas - Idee pericolose Come trasformare il pensiero provocatorio nella risorsa più preziosa” edito da Franco Angeli e scritto da uno dei più pericolosi pensatori nel mondo del business, mostra come arrivarci.
  • Ti è piaciuto l'articolo?

    Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.