Con il nulla osta della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati è stato approvato un emendamento al ddl 2260 (relativo agli interventi a sostegno del comparto agroalimentare) che prevede l'indicazione in etichetta dell'eventuale utilizzo di ingredienti derivati da produzioni Ogm. La norma diventerà operativa subito dopo aver ricevuto l’approvazione finale da parte di Montecitorio.
Garantire la massima trasparenza nei confronti dei consumatori e allo stesso tempo dare delle certezze ai produttori agricoli sono condizioni imprescindibili soprattutto in materia di Biotech. la Confederazione italiana agricoltori ritiene che sia stato fatto un notevole passo avanti in questa direzione attraverso l’approvazione di questo emendamento presentato dall’on. Susanna Cenni.
In questo modo verrà colmato un importante gap legislativo: presentare ai consumatori un’etichetta chiara e non fraintendibile consente di tutelarli e informarli correttamente in attesa che vengano approvate precise norme in materia di Ogm.
Si auspica che, dopo le dichiarazioni del Presidente della commissione europea Barroso in merito all’intenzione da parte di Bruxelles di non imporre la cultura del Biotech, il governo italiano intervenga al più presto con un decreto che vieti le coltivazioni di Ogm.
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