Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Marzo 2024 - ore 12:00
Continuano a crescere i consumi di frutta e verdura nel 2016. Lo certifica il Macfrut Consumers’ Trend sui primi sei mesi 2016 che evidenziano un +2% rispetto allo spesso periodo dell’anno precedente.
Vendemmia abbondante e di qualità: 48,5 milioni di ettolitri. Sorpassate Spagna e Francia.
Secondo Gfk Temax, nel secondo trimestre del 2016, il mercato italiano dei technical consumer goods (TCG) segna una crescita del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2015. Trend positivo in tutti i settori, tranne Foto (PH) e Forniture d’ufficio & Consumabili (OE).
Un 2016 finora positivo per il mercato europeo dei veicoli commerciali e industriali.
In uno scenario macroeconomico caratterizzato da prospettive di crescita soggette a molteplici fattori di rischio, impatto della Brexit in primis, il 2016 del settore cosmetico si contraddistingue per un generalizzato miglioramento degli indicatori economici.
Nel 2015 erano 4,598 milioni (7,6% dal 6,8% dell'anno prima) i residenti in Italia in condizione di povertà assoluta, il numero più alto dal 2005, dice il rapporto annuale Istat diffuso giovedì scorso.
Il secondo trimestre del 2016 conferma infatti le buone impressioni emerse dai primi tre mesi dell’anno, evidenziando un’ inversione di tendenza dopo gli ultimi anni caratterizzati da un preoccupante aumento dei fallimenti, che ha toccato il suo picco nel 2014.
Nel 2015, secondo le elaborazioni dell’Associazione Nazionale Conservieri Ittici su dati Istat e Iri, l’industria del tonno in scatola ha evidenziato segnali incoraggianti confermando la vitalità di uno dei comparti tradizionali dell’alimentare italiano.
I primi dati sull’andamento del 2016 arrivano dal Centro Studi del Salone Franchising Milano che, elaborando le statistiche provenienti dalle 1.000 aziende del settore che fatturano annualmente 23 miliardi di euro, ha stimato la crescita del primo trimestre in un + 0,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015.
Relativamente ai singoli mezzi la tv cresce a aprile del +10,3%, lieve segno positivo per quotidiani e periodici, gli investimenti sul mezzo radio restano positivi mentre intenet cala del 4,8%.
Secondo i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti il mese di maggio si è chiuso con 187.631 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +27,3% rispetto allo stesso mese del 2015.
Nei primi tre mesi dell'anno, continua sia il calo dei fallimenti, sia quello delle altre procedure concorsuali. In controtendenza invece le liquidazioni volontarie, che registrano un incremento dovuto all’aumento delle chiusure di società dormienti, imprese che di fatto non sono operative sul mercato.
Fanno peggio solo Cipro, Grecia, Bulgaria e Romania. MM-ONE Group fa il punto della situazione a pochi giorni dall’E-Commerce Forum.
Secondo i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti il mese di aprile si è chiuso con 166.966 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +11,5% rispetto allo stesso mese del 2015.