I dati emergono dalla Global Survey di Nielsen Connected Commerce eseguita su un campione di 30.000 individui in 63 Paesi (Asia-Pacifico, Europa, America Latina, Medio Oriente-Africa e Nord America) tra i quali l’Italia.

Il mercato degli investimenti pubblicitari nei primi undici mesi dell’anno si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2015.

I consumi di ortofrutta e i principali indicatori economici del settore evidenziano una ripresa degli acquisti di ortofrutta (+2%) da gennaio a novembre 2016 rispetto al pari periodo 2015.

I miglioramenti sono imputabili essenzialmente agli over 50, il cui tasso di occupazione e partecipazione al mercato del lavoro è aumentato sensibilmente negli ultimi anni. Continua, però, a rimanere critica la situazione per le fasce d’età più giovani.

Secondo i dati Cerved i dati delle chiusure aziendali del terzo trimestre 2016 dipingono un quadro tra luci e ombre.

DoveConviene, la piattaforma digitale sulla quale oltre dieci milioni di italiani si informano e pianificano il proprio shopping, ha condotto un’indagine per approfondire le tendenze in atto in vista nel prossimo Natale.

Una ricerca realizzata da Nielsen mostra che si va a fare la spesa 11 volte durante le ultime 4 settimane dell’anno, includendo più prodotti nel carrello. La spesa per i soli generi alimentari in questo periodo è pari al 12% in più rispetto alla media annuale.

Le vendite di frutta secca hanno toccato i 625 milioni di euro per 52.460 tonnellate, trainate da frutta sgusciata, frutta essiccata ed esotica, prugne denocciolate e pistacchi, che rappresentano i segmenti più performanti.

Relativamente ai singoli mezzi, la tv rallenta rispetto a quanto fatto registrare nel resto dell’anno. A settembre cresce dell’1,2%, chiudendo i nove mesi a +7,0%. Sempre in segno negativo la stampa: quotidiani e periodici calano nel singolo mese rispettivamente del 10,1% e del 5,3%, attestandosi nel periodo cumulato ...

Le forti precipitazioni nel Sud Italia tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre hanno causato un significativo ritardo nelle semine di Rucola e Lattughino.

Il settore è composto da aziende all’avanguardia per innovazione e sostenibilità, che investono sull’indotto locale e guardano soprattutto al mondo della panificazione. La produzione supera le 100mila tonnellate, di cui la metà destinata all’export.

Un nuovo studio di Mastercard rivela che l’80% degli italiani vorrebbe integrare il più possibile il digitale nella vita quotidiana.

A diffondere i dati è lo ‘Studio Pagamenti 2016’ realizzato da Cribis D&B, la società del Gruppo Crif, specializzata nella business information, che ha studiato i comportamenti delle oltre 600.000 realtà del mondo alimentare.

I Big Data, la grande massa di dati di cui dispongono oggi le aziende, proveniente da diverse fonti, rappresentano un patrimonio “sprecato” se non opportunamente utilizzato. Tra questi dati esistono relazioni non note, che devono essere comprese e organizzate, perché il dato da “grezzo” si trasformi in “informazione”.