Secondo i dati diffusi dall’Istat nei giorni scorsi, l’Italia è il primo paese esportatore di vino nel mondo in quantità e il secondo in valore.

Come nel 1994 e nel 1999, nel 2006 le esportazioni vinicole italiane hanno superato i 18 milioni di ettolitri (+15,13% sul 2005), che rappresentano il 37% della produzione totale, per un valore record pari a 3 miliardi e 200 milioni di euro.

Per la prima volta, sottolinea la Cia (Confederazione italiana agricoltori), il valore complessivo delle nostre esportazioni vinicole - a parità di differenziale quantitativo - ha superato la metà di quello delle esportazioni francesi (6.159.837.000 di euro) e rappresenta quasi il doppio del valore spagnolo (1.642.111.026 di euro).

Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Svizzera, Canada, Giappone, Francia, Danimarca, Austria e Olanda sono i primi dieci paesi importatori di vino italiano e costituiscono oltre l’80% dei volumi e quasi l’85% del valore dell’intero comparto.

Gli Stati Uniti si confermano i migliori acquirenti con una spesa pari a 809.652.136 di euro per l’acquisto di 2.356.771 ettolitri di vino italiano. La Germania, invece, assorbe il 13% dell’intera produzione nazionale con 6.479.255 ettolitri per un valore di 703.572.609 di euro.

Hanno registrato interessanti performance anche i paesi dell’Est, in particolare i nuovi membri dell’Unione europea come Lituania, Lettonia, Estonia, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania e Ungheria. In questi paesi il vino italiano ha conquistato la leadership con un incremento delle importazioni del 247% in quantità e del 79% in valore.

Nonostante gli ottimi risultati, avverte la Cia, bisogna continuare a difendere la competitività delle produzioni italiane e non sottovalutare la ripresa - dopo cinque anni di stagnazione - della Francia, il nostro maggiore competitor.

Cina, India, Brasile, Russia, Messico, Corea del Sud, Hong Kong, Thailandia, Emirati Arabi sono le nuove frontiere dello sviluppo, verso cui indirizzare efficaci azioni di promozione e valorizzazione delle produzioni vinicole italiane.