Accorto negli acquisti e soddisfatto dei servizi offerti dalla gdo. Questo è, in sintesi, il ritratto - emerso dal sondaggio realizzato da Ancc/Coop nei primi giorni dell’anno - dell’attuale consumatore italiano, che si prepara a vivere il 2008 con un po’ di preoccupazione.

L’aumento delle spese domestiche ha infatti determinato un pessimismo generale da parte di chi acquista, che si dimostra però molto fiducioso nei confronti delle politiche di prezzo adottate dalla grande distribuzione organizzata. Il 56% degli intervistati ritiene infatti che nel corso del 2007 il canale è riuscito ad aiutare le famiglie e risparmiare e a mantenere una buona qualità della vita.

Per l’anno in corso le previsioni parlano di un incremento dei prodotti italiani (+44%), degli articoli di primo prezzo (+26%) e dei prodotti tipici e locali (+23%) inseriti nei carrelli della spesa. Buone anche le prospettive per le private label, le cui vendite potrebbero crescere del 21% circa.

In controtendenza invece il trend dei prodotti biologici: il 22% degli intervistati dichiara infatti di diminuirne l’acquisto, a fronte di un 19% che prevede di aumentarlo.