Grandi e piccoli elettrodomestici, macchine fotografiche digitali e apparecchi per l’home confort hanno spinto nel 2007 le vendite dei beni durevoli di consumo, aumentate del 2,9% a valore, e arrivate a superare quota 16 miliardi di euro. Questo, in sintesi, è quanto emerge da un recente studio realizzato da GfK Marketing Services Italia.

Per quanto riguarda la distribuzione, le catene, con poco più di 300 punti di vendita, si confermano il canale a crescita più sostenuta (+8%). Discreto l’incremento dei gruppi d’acquisto (+4%), che contano circa 2.400 negozi. Trend negativo per il canale mass market. Si è invece consolidato internet, che è arrivato a pesare il 4,4% sul totale mercato.

Il segmento dei grandi elettrodomestici nel 2007 ha confermato l’andamento positivo dell’anno precedente: +5,9% a volume e +8,2% a valore. Lavatrici e frigoriferi, che rappresentano complessivamente circa la metà delle vendite, insieme alle lavastoviglie - una categoria, fortemente spinta attraverso attività promozionali sia dall’industria che dal trade – sono comunque stati i grandi elettrodomestici maggiormente acquistati dagli italiani. Cresce anche la passione per i piccoli elettrodomestici: +7% il giro d’affari e +4% a volume.

Nel 2007 sono state oltre 3 milioni le fotocamere digitali vendute (+25,3%), per un giro d’affari superiore ai 635 milioni di euro (+8%). Le fotocamere compatte e le reflex sono state le preferite dai consumatori.

Andamento positivo anche per il mercato della consumer electronics che lo scorso anno ha sviluppato un giro d’affari complessivo di poco superiore ai 4.340 milioni di euro (+2%). Il segmento video si conferma il settore più consistente, continuando a sostenere le vendite totali grazie allo sviluppo degli schermi Lcd e alla spinta dei lettori portatili Mpg4. Il settore della navigazione portatile, a sua volta, spinge le vendite dell’intero comparto, configurandosi sempre più come mercato booming.