Ma quali potrebbero essere i fattori che hanno determinato, e probabilmente determineranno, queste performance positive della gdo? Un dato di fatto è che l’utilizzo di referenze cosmetiche è entrato nella quotidianità e quindi nei carrelli della spesa questa tipologia di prodotti non viene meno.
Da non sottovalutare anche la capacità della gdo di combinare qualità e prezzo, in un momento in cui proprio i prezzi sono oggetto di continue verifiche da parte dei consumatori che hanno un potere d’acquisto ridotto rispetto agli anni passati. Lo shopper mostra una propensione all’acquisto attenta e quindi vuole spendere al meglio le risorse disponibili.
E’ bene però ricordare che all’interno del panorama distributivo, mentre la gdo sta brillando, diverse nubi si stanno addensando su altri canali di vendita. In particolare i canali professionali e la profumeria nel secondo semestre del 2009 hanno registrato vendite in contrazione: -3,9% per gli acconciatori e -3,8% per estetiste e profumeria.