Pur con qualche fatica in più rispetto agli altri paesi europei avanzati il commercio elettronico si fa largo anche in Italia nonostante le grandi catene del largo consumo, salvo qualche eccezione, ci s’impegnino poco. L’argomento è stato al centro di un convegno organizzato da Popai allo Iulm di Milano, moderato dal presidente di Netcomm Roberto Liscia che abbiamo intervistato proprio in quell’occasione. Netcomm, che fa capo a “Confindustria servizi innovativi e tecnologici” ha tra l’altro manifestato di recente la propria opposizione a una direttiva Ue sul commercio elettronico che solleverebbe barriere allo sviluppo. E proprio questo è uno degli aspetti che abbiamo chiesto a Liscia di approfondire. E poi: i negozi e i metodi distributivi ai quali siamo abituati tenderanno inesorabilmente a sparire? Ecco le sue risposte.