Il punto vendita sta vivendo oggi una fase di forte discontinuità con il passato: le strategie di imprese retail tradizionali e “dot com” stanno infatti convergendo sempre più e il negozio sta quindi subendo cambiamenti strutturali. Federica Carlino, marketing director di Plastimark, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di carrelli e cestini in plastica per la spesa nei supermercati, fa il punto con DM sul settore delle attrezzature per il punto vendita.

Come è andato il settore delle attrezzature in Italia in questa prima parte dell'anno? Quali sono i dati del comparto?
Il Bilancio da inizio anno per Plastimark è nettamente positivo.
Le aree del Centro Sud registrano una sensibile crescita. Il Nord stazionario con un lieve decremento in alcune regioni.
Il mercato a livello nazionale registra un tendenza simile, ma con i valori positivi più contenuti. Negative le aree del Centro Nord. Il bilancio del settore a livello nazionale è poco sopra lo zero.

Quali sono le principali tendenze del settore?
Il retail esperienziale rappresenta il futuro del settore. Oggi i consumatori non acquistano più semplicemente un prodotto o un servizio, quindi le aziende che saranno in grado di offrire ai propri clienti esperienze d’acquisto memorabili potranno sviluppare un vantaggio competitivo.
La possibilità di totale personalizzazione delle attrezzature è il primo step da affrontare per stare al passo con questa tendenza, inoltre i carrelli e cestini per la spesa Plastimark si contraddistinguono per leggerezza, silenziosità, ergonomia e sicurezza, caratteristiche che invogliano il consumatore ad allungare la permanenza all’interno del punto vendita.

Quali sono i segmenti più virtuosi e quali di contro quelli in maggiore difficoltà?
Il settore delle medie e piccole superfici sembra essere ad oggi il segmento più virtuoso poiché più predisposto, proprio per una questione di spazi, ad un’accoglienza attenta del cliente. La GDO delle grandi superfici è penalizzata per via di una spersonalizzazione che si rischia di vivere in un ambiente che viene percepito più anonimo, quando anche la mancanza di tempo fa da tiranno nelle fasi di spesa.

Quali sono invece le principali problematiche?
L’attenzione è totalmente focalizzata sulla qualità e l’ambiente. Gli imballaggi utilizzati all’interno dei supermercati, gli sprechi alimentari risultato di una spesa non attenta, l’importanza del biologico nella selezione del prodotto si riportano anche nella scelta degli arredi e delle attrezzature. Plastimark ha sposato fin dagli inizi, più di vent’anni fa, una politica di recupero dell’attrezzatura atta a favorire lo smaltimento e il riciclo e dare vita a un sistema circolare virtuoso; questo oggi si dimostra una scelta all’avanguardia in grado di affrontare le attuali problematiche ambientali.

Quali sono le prospettive per il breve/medio periodo?
Gli attori principali nel settore delle attrezzature per il retail offriranno servizi sempre più personalizzati e distintivi in cui probabilmente, nei prossimi anni, troveranno un proprio posto anche il digitale e l’intelligenza artificiale che potrebbero diventare alleati straordinari nel migliorare la conoscenza del consumatore. Il giusto mix di competenze e tecnologie e l’attenzione al rispetto dell’ambiente saranno la strada più proficua da perseguire.

Avete lanciato da poco nuovi prodotti o avete in programma di farlo nel breve periodo?
Da pochi mesi abbiamo lanciato sul mercato il Plaesy, carrello da 100 litri dal design completamente italiano, con struttura e cesto totalmente in plastica in un unico monoblocco. Questo prodotto rappresenta per l’azienda il carrello del futuro: ultracompatto, leggero, ergonomico e maneggevole e allo stesso tempo robusto e sicuro tanto da aver già ottenuto il certificato TUV. Come tutti i prodotti della gamma Plastimark, il Pleasy è completamente personalizzabile con colori, loghi e accessori. Essendo un’azienda attenta alle richieste del mercato e sensibile alle innovazioni, stiamo inoltre valutando sviluppi tecnologici da inserire in nuovi progetti.