E’ stato scelto un nome piuttosto familiare agli italiani – Vista – per il nuovo sistema operativo Microsoft. Da ieri reso disponibile in contemporanea mondiale, Vista si presenta come una piattaforma innovativa, in grado di offrire significativi miglioramenti nell’utilizzo della tecnologia, del pc e dei dispositivi mobili.


La redazione di DM ha assistito alla presentazione ufficiale del prodotto e può testimoniare che effettivamente, rispetto a Windows XP e alle precedenti versioni “win” la differenza c’è e si vede. A cominciare dall’interfaccia grafica (denominata Aero), più frendly, intuitiva e “flessibile". Capace soprattutto di sbalordire per trasparenze, effetti e animazioni (il Flip 3D, che “sfoglia” le finestre aperte sul desktop con un effetto tridimensionale ne è solo un esempio) anche l’utilizzatore più distratto. Le differenze con l’eterno rivale Mac, di fatto, sono ormai divenute impercettibili e, anzi, Vista offre funzioni che la casa di Cupertino dovrà faticare per rintuzzare a dovere.


Due soli esempi: la visualizzazione dei documenti all’interno di una cartella può avvenire con una sorta di anteprima che mostra la prima pagina del documento così com’è; lo sfondo scrivania, inoltre, può tranquillamente mostrare filmati mandando in soffitta le pur attraenti immagini fisse. Senza contare le novità apportate ai baluardi della gestione del lavoro in ufficio: i miglioramenti appaiono numerosi e riguardano, oltre che la rapidità e la sicurezza nell’uso di quelli che ormai sono diventati veri e propri strumenti di lavoro universali, l’immediatezza di visualizzazione delle infinite opzioni offerte da Word o da Excel.


Vista, d’altra parte, è il risultato di una collaborazione tra il colosso americano del software e i suoi clienti che non ha precedenti. Sono infatti più di 5 milioni coloro che, a vario titolo, hanno collaborato allo sviluppo di questa importante novità, fornendo commenti e suggerimenti alle varie beta man mano rilasciate.


Windows Vista e Office System 2007 – dichiarano dal quartiere generale di Seattle – sono stati pensati “per rendere più semplice e produttivo il modo in cui le persone comunicano, collaborano, si divertono, condividono i documenti e accedono ai contenuti digitali".


“Windows Vista e Office System 2007 – ha aggiunto Marco Comastri, amministratore delegato della filiale italiana – sono la base di una nuova generazione di applicazioni. Questa nuova piattaforma tecnologica aprirà infatti le porte a nuove e sempre più entusiasmanti esperienze digitali: comincia oggi una nuova era di produttività, innovazione, condivisione di esperienze e intrattenimento digitale”.


Windows Vista è disponibile in 5 versioni (dalla semplificata Home Basic alla Small Business fino alla completissima Ultimate). Si attende peraltro una inevitabile ripercussione anche sul fronte occupazionale: secondo una ricerca commissionata da Microsoft Italia e condotta da Idc, il numero di occupati dell\'Information Technology che nel nostro paese lavoreranno su Vista saranno 124mila, il 18% del totale degli occupati.