Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 24 Aprile 2024 - ore 17:30
La maggior parte dei consumatori (59%) che ha già visitato un negozio dotato di sistemi automatizzati li preferisce rispetto a uno che ne è sprovvisto, percentuale che sale al 67% nei giovani tra i 22 e i 36 anni.
Secondo le analisi di Crif Res risulta in costante crescita la superficie degli immobili, che è arrivata ad attestarsi a 111 mq contro i 76 del 2013. il valore al metro quadrato risulta invece in decisa e costante diminuzione, fino a 1.577 euro al mq, sebbene con un piccolo rimbalzo nell'ultimo semestre
‘Real estate Outlook 2020’ di Cushman & Wakefield tratteggia i fenomeni globali che incidono sull'economia mondiale e, quindi, anche sul comparto immobiliare, dalla sostenibilità, all'invecchiamento della popolazione, per finire con la crescente trasformazione e digitalizzazione del retail.
Orti dappertutto, nelle città, nei punti di vendita, nel deserto, nello spazio. E poi alimenti e bevande cuciti su misura, e magari creati in laboratorio, in base a una profilazione ormai largamente accettata dal consumatore finale. Questi i fenomeni che sconvolgeranno il food and beverage in un gioco che oggi ci sembr...
Il curioso dato deriva da una una ricerca condotta da OnPoll per DS Smith su 1.000 italiani. Solo nel giorno di Natale, ogni persona trascorre circa 17 minuti lottando contro pluriball, fascette e scatole chiuse con troppo nastro adesivo, e più di un sesto perde circa mezz'ora.
La piattaforma leader della spesa a domicilio ha raccolto i dati delle 3 settimane di spesa che precedono il 25 dicembre. I must sono le bevande, alcoliche e non, i salumi, i formaggi e la frutta. Se l'anima della festa è il pollo, a fare innalzare gli scontrini sono alcuni grandi classici: spumante e champagne, pesce ...
La posizione di arretratezza della nostra nazione diventa ancora più stridente nel confronto su scala europea. Non solo l’Italia si allontana sempre di più dalla testa della classifica, che rimane appannaggio di Svezia (1°) e Paesi Bassi (2°), ma, dopo avere ceduto il passo alla Spagna, a partire dal 2014, deve ora reg...
Secondo la ricerca, condotta da Klaus Davi in Italia sono circa 1000 i consorzi, distribuiti in tutte le nostre 20 Regioni. Di questi, il 23% è specializzato nell’agroalimentare (vini Doc e Docg, Alimentari Dop e Igp), il 26% sono consorzi di bonifica, il 23% consorzi energetici, l’8% per la promozione turistica, il 2%...
Per l’Italia l’elenco dei settori relativamente più dinamici (automotive, moda, chimica, meccanica) si allargherà, nel 2020, all'alimentare, un comparto il cui livello di internazionalizzazione è trainato anche da dinamiche strutturali, come l’avvicinamento e la contaminazione degli stili di consumo tra i mercati e lo ...
Se è vero che in Italia domina ancora il contante, che copre il 52% delle transazioni in negozio, i nostri connazionali vogliono sempre di più utilizzare bancomat e carte. La sicurezza è fondamentale e sono apprezzatissime le notifiche immediate su cellulare.
L’angoscia esistenziale, logorante perché riguarda il rapporto di ciascuno con il proprio futuro, si manifesta con sintomi evidenti in una sorta di sindrome da stress post-traumatico. Nel corso dell’anno il 74% degli italiani si è sentito molto allarmato da questioni familiari, per il lavoro, o senza un motivo preciso....
La ventiduesima edizione di ‘Deloitte Xmas Survey' dimostra che gli italiani hanno sempre più voglia di intrattenimento e, anche se la lettura resta in cima alla classifica dei regali, lo svago si afferma in modo prepotente, soprattutto fra le persone giovani. L'esperienza di shopping è fortemente integrata e, alla ric...
Secondo la società di consulenza Oliver Wyman gli italiani percepiscono l'evento come estremamente legato al brand Amazon (80%). Seguono, distaccati di molto, i brand della grande distribuzione elettronica (Mediaworld e Unieuro, rispettivamente per l'8% e il 4%) ed ebay (3%). Gli altri restano in coda.
Secondo la ricerca 'Nielsen e-finance' gli utenti che utilizzano almeno un’applicazione fintech sono 10,2 milioni. Una larga fetta impiega il cellulare per regolare il conto del supermercato e del ristorante e le vecchie carte se ne vanno in soffitta.