Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Marzo 2024 - ore 17:30
L'importante realtà veneta, con 100 milioni di fatturato, crea un progetto comune con un'esponente delle migliore tradizione parmense, molto dina...
Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, il settore ha presentato un bilancio in linea con il 2019. Particolarmente positivi i riscontri de...
Il compratore ha finalmente ottenuto l'omologa dell'accordo di ristrutturazione del debito. Dopo gli adempimenti burocratici partirà la fase di r...
Dopo Caffè Borbone, rilevato nella primavera del 2018 per 140 milioni di euro, la compagnia di investimento della famiglia Pesenti ha acquisito salumificio Capitelli di Borgonovo Valtidone (Piacenza), specialista del cotto di alta qualità.
L'ottimo andamento della produzione e della domanda, specie nel segmento dei preaffettati, caratterizza il mercato. Oltre confine le incertezze della Brexit sono compensate dal dinamismo delle vendite extra UE.
Cibo Italia, con sede nel New Jersey è un importatore e distributore specializzato nel Made in Italy alimentare, tipico e artigianale, con particolare riguardo per i segmenti del prosciutto, dei formaggi e degli antipasti. Nel suo perimetro di offerta rientrano, per esempio, Prosciutto di Parma e San Daniele, Parmigian...
Pini è uno dei leader a livello europeo nel mondo della macellazione suina e fra i principali operatori nella produzione di bresaole con un fatturato superiore a 1 miliardo e 600 milioni di euro. L'accordo comporterà notevoli sinergie nel mondo dei salumi.
L'azienda, rilevata lo scorso anno dall'imprenditore Giovanni Zaccanti, ha vissuto un 2018 eccezionale, come dimostrano le cifre, in forte crescita. Ora, spiega l'amministratore delegato, Andrea Schivazzappa, è il momento di riprendersi molte nazioni estere e di premere su nuove strategie distributive.
Il Parma è la terza Dop nazionale per esportazioni. I flussi sono diretti in tutto il mondo: in Europa, Nordamerica e Asia. Il bacino con le maggiori prospettive di sviluppo è quello orientale, dove il Consorzio ha intensificato le strategie di penetrazione, per salire a un 50 per cento di fatturato estero. La parola a...
L'acquisita ha una produzione annua di 70.000 pezzi di Parma Dop, che verranno destinati in prevalenza ai mercati oltre confine, con particolare riguardo per i canali di fascia alta e gourmet. L'operazione permette un significativo aumento di gamma.
Superati i controlli e le verifiche il Parma entra in nuovo mercato. Il Paese ha un ottimo potenziale nell'area asiatica, che oggi assorbe circa 150.000 prosciutti all’anno con Giappone in testa, seguito da Cina, Singapore e Hong Kong.
Nonostante il persistere, nella nostra Penisola, del calo dei consumi di carni e salumi, il 2016 è stato positivo, grazie al ritrovato equilibrio tra domanda e offerta.
Sensibile crescita delle vendite, conferma del trend positivo a doppia cifra per il pre-affettato, buon riscontro dell’export: questi i dati chiave che emergono dal bilancio 2016 del Consorzio.
Dopo le buone performance economiche del 2014, Terre Ducali continua a crescere anche quest'anno, con ottime prospettive legate ai mercati esteri, in particolare Extra UE