Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Marzo 2024 - ore 14:39
Il rapporto annuale sul settore, disponibile a fine marzo, presenta molte anticipazioni interessanti e dimostra la vitalità del format.
Il progetto di sviluppo ha l’obiettivo di accrescere le potenzialità dell’asset. Non si esclude un ampliamento.
Il complesso della famiglia Lonati dà spettacolo, inanellando una serie di cifre positive e annunciando le novità del 2024.
Già oggi il centro ha numeri molto interessanti e un aspetto suggestivo. E proprio per questo merita ulteriori investimenti.
La società bresciana, in accordo con Aedes, acquisisce la gestione di nuovi asset e ne pianifica il futuro.
Pure intaccato, anch'esso, dall'inflazione, il non alimentare ritrova il proprio brio. Le Gss sono leader nel commercio.
Dimenticato l'anno orribile del Covid i centri di marca devono misurarsi con nuove emergenze. Ecco quali.
Il piano industriale, lanciato nel 2021, giunge a compimento con l'entrata di 32 nuovi tenant che raggiungono i 150 già presenti.
L'outlet piemontese, di McArthurGlen, è il principale in Europa e in Italia, con i suoi 250 negozi totali. L'operatore londinese sviluppa 700 mila mq di superficie Gla nel mondo.
In Spagna la catena ha già raggiunto i 160 punti vendita. I prezzi delle grandi marche sono abbattuti anche del 70 per cento: ecco come.
L'analisi di Gs1 Italy e Tradelab mette in luce una rivoluzione in atto. Anche nel non food è premiante il vicinato.
L’idea, spiega Vincenzo Ferrieri, «è di continuare l’espansione in quelle nazioni che amano la cultura italiana e, ovviamente, il suo patrimonio gastronomico appoggiandoci a partner locali con contratti di master franchising nazionali».
Si prevedono molti interventi immobiliari, ma il canale sconta ancora gli effetti del Covid, mentre l'inflazione galoppante frena i retailer.
Risparmiare è la prima regola: dunque via alle azioni di contenimento dei riscaldamenti e largo al massimo utilizzo della luce naturale.