Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 17:30
Carrefour Belgio, dopo avere lanciato a luglio 2018 l’app ShipTo ne estende il raggio d’azione a tutta la Regione Bruxelles-Capitale con un servizio attivo per la prima volta, dal 14 febbraio, anche la domenica, dalle 10 del mattino alle 8 di sera.
Secondo la nuova analisi di Iri sul commercio elettronico le vendite online in generale, pur avendo un peso ancora contenuto, stanno aumentando in tutta Europa, con una crescita a doppia cifra in Italia (+42%) e in Spagna (+29%) e andamenti degni di nota in Francia e Germania. Cura persona e alimentari si preparano al ...
La nuova edizione del 'Rapporto Italia' ritrae, ancora una volta, gli atteggiamenti dei nostri connazionali. Nonostante le difficoltà finanziarie i consumi delle famiglie sono stabili e i maggiori trend, dal veg, al free from, rimangono un punto di riferimento ideale. Ma affiorano alcune perplessità.
Ammontano a 300 milioni di euro all'anno, a partire dal 2019, gli investimenti pianificati da Henkel sui propri marchi. Un terzo della cifra è destinato alla digitalizzazione interna e dei mercati. Ci saranno beni ritagliati sulle logiche dell'e-commerce e realizzati in collaborazione il mondo Iot.
L’insegna condivisa tra i soci del consorzio Promotre 2.0 inaugura il servizio e-commerce con un ampio catalogo di prodotti dedicato alla cura della persona e della casa.
Antonio Perini, amministratore delegato del corriere più 'sartoriale' d'Italia, ci spiega perché oltre al prezzo e alla disponibilità, il servizio di consegna comincia a fare la differenza nel commercio elettronico, specie per quelle aziende che devono difendere la qualità del proprio marchio anche nei passaggi che por...
Una ricerca unica, firmata da Confimprese e Bain & Co., quantifica il calo di fatturato nel primo anno in un 20% circa per Gdo e catene, per poi attestarsi al -12. Minori incassi comporteranno tagli degli organici e un'ulteriore avanzata dell'e-commerce, che però non sarà in grado di riassorbire la disoccupazione. Ma a...
Secondo l’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano gli acquisti telematici degli italiani, tra novembre e dicembre, valgono 6,8 miliardi di euro - il 25% della domanda e-commerce annuale -, in crescita del 20% rispetto al 2017.
Centodieci negozi nel 2018, ma il gruppo pistoiese toccherà, entro il 2022, un totale di 170 punti di vendita tutti diretti. Una rincorsa eccezionale, per un settore che non è certo particolarmente dinamico. Paolo Luchi, Direttore commerciale, ci spiega quali sono i motivi dello sviluppo.
Non ci sono state differenze sostanziali, in quantità, tra negozi classici e digitali, a dimostrazione del fatto che il consumatore oggi ragiona sempre di più in un’ottica omnicanale. Invece, a valore, è stato l’online a crescere in maniera più sostenuta, registrando un +53%, contro un +40% dei punti vendita tradizion...
Nel mondo gli acquisti online di prodotti di largo consumo, confezionati e freschi, sono cresciuti del 15% negli ultimi due anni a dimostrazione di un effettivo aumento della sicurezza dei consumatori nel fare la spesa sulla Rete.
In Italia le imprese distributive presenti sul listino sono ancora poche, ma testimoniano che qualcosa si sta muovendo. La quotazione è un passo decisivo per raccogliere le risorse necessarie per rinnovarsi e contrastare l’avanzata dell’online.
C'è una correlazione inversa fra età dei consumatori e utilizzo delle nuove tecnologie nel processo di scelta e di acquisto. Se il concetto è da tempo acquisito, non sembra però ancora pienamente metabolizzato dal sistema del largo consumo, come dimostrano le analisi di Iri e Spice Research. Vediamo perché.
L'accordo stipulato a ottobre 2017 con Alibaba si consolida con la creazione di un negozio online e con l'ingresso nelle catene Hema e R-Mart. Acquisite nel 2017 dal colosso del commercio elettronico sono oggi integrate in un sistema multicanale.