Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Marzo 2024 - ore 15:00
Nei vari casi si contestano più o meno sempre i medesimi problemi: manacate consegne a fronte dei pagamenti percepiti, problemi di comunicazione con il vendor e difficoltà nell'esercizio del diritto di recesso.
Entrano mascherine chirurgiche, mascherine FFP2, gel igienizzante mani, ma anche integratori alimentari, caschi per veicoli a due ruote, ricarica elettrica per auto, monopattini elettrici, servizio di posta elettronica certificata e dispositivi antiabbandono.
Nel complesso, gli italiani hanno acquistato 104,5 milioni di libri, al netto degli audiolibri. Le librerie - e più in generale i canali fisici - cedono quote di mercato all’online che dal 27% del 2019 cresce fino al 43%. Però i punti vendita hanno recuperato terreno nel corso dell'anno. In difficoltà catene e centri c...
Nomisma: il Covid non sposta l’attenzione dalla sostenibilità. All’alba del new normal gli aspetti ambientali condizionano molto gli acquisti.
Nello specifico ad andare molto bene sono stati i prodotti del territorio e i vini di alta qualità. Il pesce ha avuto forti richieste e per il cenone.
Un'analisi condotta su 6 Paesi dimostra che la filiera ha saputo accontentare le aspirazioni collettive, grazie alla costanza degli approvvigionamenti.
Addirittura la pena di morte torna nella sfera del praticabile. A sorpresa quasi la metà (il 43,7%) è favorevole alla sua introduzione.
WhoCaresWhoDoes di Gfk dimostra che la pandemia non ha scalfito la sensibilità ambientale. Gli imballagi superflui sono bocciati.
Il rapporto condotto da Censis e Confimprese fotografa le paure e la capacità di tenuta dei nostri connazionali alla prova della seconda ondata.
I proprietari che acquistano abitualmente alimenti industriali prestano grande attenzione alle scelte etiche effettuate dai produttori.
E' possibile che la pandemia si traduca in uno spostamento verso l'alto della domanda? E possibilissimo, come spiega Nielsen.
Mai il bilancio annuo e previsionale del big cooperativo fu tanto atteso. Cosa succederà a livello economico e nei consumi italiani ed europei?
Il non ritorno è spesso un infausto luogo comune, ma nell'extra-alimentare è una drammatica realtà, che cristallizza nuovi comportamenti.
Dalla collaborazione tra il leader della Gd e il movimento “Chi è il padrone?! La marca del consumatore”, debutta anche da noi il fenomeno dei prodotti concepiti sulla base delle indicazioni degli acquirenti. Si parte, naturalmente, con la pasta. Ma nella nativa Francia le referenze sono già trenta.