Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Marzo 2024 - ore 14:02
Coinvolta nel crack di Signa Holding, la catena, con 30 punti vendita, passa in mani italiane....a partire da giugno.
Le due catene si sono dimostrate possibiliste, ma l'antitrust americana va avanti e si rivolge alla Corte federale.
Dalle molte segnalazioni arrivate dai consumatori emerge che la società consegnerebbe prodotti non conformi, difettosi, danneggiati, non corrispo...
Secondo Reuters l'operazione ha lo scopo di prevenire eventuali operazioni ostative da parte delle autorità di vigilanza.
La Commissione ha sancito, in modo definitivo, un’operazione con un valore di 322,9 milioni di euro,
La sanzione ammonta a 20 milioni di euro. Ma il colosso cooperativo non ci sta.
L'alleanza cessa dal primo gennaio 2022. Più della Brexit hanno inciso le limitazioni introdotte dal garante francese.
Già un anno fa, a ottobre 2019, la stessa Authority aveva adottato misure cautelari per una tempestiva eliminazione delle pretese esclusive del consorzio sui materiali derivati dalla raccolta differenziata della plastica.
L'Adlc indaga sulle centrali e i due colossi avanzano una serie di proposte che riducono il perimetro dell'alleanza stipulata nel 2018.
Termina così un’operazione annunciata a maggio e pilotata dal precedente proprietario, il fondo Charterhouse, affiancato da Rothschild & Co, Credit Agricole e New Deal Advisors.
Dopo le pesanti critiche del mondo agricolo e dell'ex ministro Centinaio, il Codacons si mobilita contro la campagna 'Una buona spesa può cambiare il mondo" e annuncia, per oggi, 11 ottobre, un esposto all'Authority.
Secondo la Competition and markets authority l'operazione avrebbe comportato un rialzo dei prezzi e un peggiore servizio al cliente. Mike Coupe, amministratore delegato di Sainsbury's assicura il contrario: il matrimonio si sarebbe risolto in un taglio del 10% medio sia sul costo dei prodotti grocery, sia su quello dei...
“Nessun cartello o pratica sleale sul pane in vendita in Esselunga”. Questa la replica del Gruppo della famiglia Caprotti a seguito della istruttoria aperta dall'Antitrust nei confronti dei principali operatori della Gdo per una presunta pratica sleale a danno di alcuni aderenti alle associazioni di panificatori.