Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 24 Aprile 2024 - ore 16:00
Qualità e flessibilità produttiva continuano a rappresentare le principali leve di crescita per l’azienda. Ma in un mercato vivace come quello del pet food è anche necessario evolversi nell’area del marketing e del category management.
Arabia Saudita, Stati Uniti, Canada e Australia sono i Paesi esteri finiti nel mirino dell’azienda veneta che, dopo aver chiuso il 2008 con un giro d’affari di 48 milioni di euro, punta a sviluppare ulteriormente il proprio business. Fiordifrutta, vero e proprio core business, Nocciolata e miele si confermano i fiori a...
L’innovativo impianto asettico Krones permetterà al gruppo, che ha chiuso il 2009 con un +0,4% delle vendite a volume nel canale moderno, di diversificare la propria offerta.
Il momento critico in cui versa il mercato italiano e internazionale ha spinto molte società a rivedere previsioni di investimento e budget di spesa approvati negli scorsi anni. La congiuntura negativa
Ha abbracciato da tempo i principi di ecosostenibilità e ha chiuso il 2009 con un fatturato di 14,7 milioni di euro il gruppo marchigiano che offre un servizio all inclusive nell’allestimento dei punti vendita della gdo.
Lo scorso anno il fatturato dell’azienda ligure ha toccato i 26 milioni di euro, facendo registrare un +25% sul 2008. L’acquisizione della società abruzzese Chinook e il rinnovamento della politica assortimentale sono state le arme vincenti.
E’ grazie al riso made in Italy, certificato e completamente tracciato, che Euriz, la società del gruppo Almo, punta ad acquisire una quota a due cifre del mercato delle pl, proponendosi come diretto competitor dei prodotti di marca.
Pensare globale e agire localmente. Sembra proprio questa la formula del successo della catena specializzata, che chiude il 2009 con un fatturato di 1,8 miliardi di euro, in crescita del 9,4% rispetto al 2008.
Conta oltre 330 punti vendita il consorzio di profumieri e specialisti del toiletries che punta a raggiungere un giro d’affari di 253 milioni di euro nel 2010.
Nasce con l’obiettivo di garantire ai consumatori servizio e risparmio l’innovativo progetto dedicato all’ottica avviato dalla catena distributiva. Entro il 2010 saranno nove i corner presenti sul territorio italiano dove sarà possibile acquistare occhiali e lenti a contatto.
Proseguono senza sosta, anzi si moltiplicano e registrano risultati importanti, le attività eco-friendly e le iniziative volte alla sostenibilità sociale della catena distributiva.
«Lo scorso anno abbiamo chiuso in attivo, nonostante sia stato un periodo difficile per l’economia italiana: abbiamo investito molto nella comunicazione e i risultati ci hanno premiato» - dice Gabriele Noberasco, direttore generale dell’omonima azienda -.
A gennaio 2010 il nuovo polo logistico non food realizzato da Coop Italia a Prato opererà a pieno regime e movimenterà annualmente circa 730.000 metri cubi di merce. Il polo, la cui realizzazione ha richiesto un investimento di circa 100 milioni di euro, è all’avanguardia dal punto di vista ambientale.
Si appresta a chiudere il 2009 con un trend positivo la cooperativa trentina, che ha visto crescere del 30% la propria brand awarness. Le iniziative di comunicazione, finalizzate all’aumento del know how dei consumatori delle qualità dei piccoli frutti, e le attività di ricerca e sviluppo sono i principali strumenti ch...