Numeri rilevanti quelli registrati da Marca e So Fresh nel corso dell’ultima edizione. Sono stati infatti ben 4.208 gli operatori che hanno visitato le manifestazioni fieristiche di Bologna, con un forte incremento, pari a 10 punti percentuali, di quelli esteri.
Le aspettative di internazionalizzazione e di sviluppo di servizi innovativi della business community sono state ampiamente ripagate. Il bilancio, a chiusura dell’evento, conferma ulteriormente Bologna quale polo espositivo dedicato alla gdo, alla do e al punto vendita, con una forte vocazione all’estero.
Ed è stata proprio l’internazionalizzazione l’ambito al quale Marca e So Fresh, nel corso dell’edizione appena terminata, hanno riservato grande attenzione. Numerose infatti le iniziative finalizzate a un sempre più incisivo confronto tra espositori e operatori esteri. Stati Uniti, Canada, India, Israele, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, i paesi di origine delle delegazioni commerciali che hanno visitato l’evento.
Il ruolo sempre più internazionale degli appuntamenti di BolognaFiere é emerso sia dall’aumento, rispetto alla passata edizione, delle presenze di buyer esteri (+10%) che del numero di espositori (+3%).
Alla business community Marca e So Fresh hanno offerto due giornate all’insegna dei contatti commerciali qualificati e di dibattiti sulle problematiche più attuali per il settore: dalla promozione della marca commerciale alla gestione logistica delle merci, dall’individuazione di modelli che consentono di superare situazioni di crisi alla valorizzare dell’ortofrutta italiana alla gestione del freschissimo, uno dei temi di maggiore criticità nell’organizzazione dei punti vendita della moderna distribuzione.
Marca è stata anche l’occasione per presentare il quarto Rapporto annuale sull’evoluzione del prodotto a marchio commerciale, che ha fornito sia l’analisi dei trend di diffusione delle private label che informazioni sulle abitudini di spesa degli italiani.
Da segnalare infine, la presentazione di Pack&Tech Retail, la nuova rassegna organizzata da BolognaFiere e Ipack-Ima dedicata alle tecnologie di processo e di confezionamento dei prodotti freschi e freschissimi per la distribuzione moderna.
Le aspettative di internazionalizzazione e di sviluppo di servizi innovativi della business community sono state ampiamente ripagate. Il bilancio, a chiusura dell’evento, conferma ulteriormente Bologna quale polo espositivo dedicato alla gdo, alla do e al punto vendita, con una forte vocazione all’estero.
Ed è stata proprio l’internazionalizzazione l’ambito al quale Marca e So Fresh, nel corso dell’edizione appena terminata, hanno riservato grande attenzione. Numerose infatti le iniziative finalizzate a un sempre più incisivo confronto tra espositori e operatori esteri. Stati Uniti, Canada, India, Israele, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, i paesi di origine delle delegazioni commerciali che hanno visitato l’evento.
Il ruolo sempre più internazionale degli appuntamenti di BolognaFiere é emerso sia dall’aumento, rispetto alla passata edizione, delle presenze di buyer esteri (+10%) che del numero di espositori (+3%).
Alla business community Marca e So Fresh hanno offerto due giornate all’insegna dei contatti commerciali qualificati e di dibattiti sulle problematiche più attuali per il settore: dalla promozione della marca commerciale alla gestione logistica delle merci, dall’individuazione di modelli che consentono di superare situazioni di crisi alla valorizzare dell’ortofrutta italiana alla gestione del freschissimo, uno dei temi di maggiore criticità nell’organizzazione dei punti vendita della moderna distribuzione.
Marca è stata anche l’occasione per presentare il quarto Rapporto annuale sull’evoluzione del prodotto a marchio commerciale, che ha fornito sia l’analisi dei trend di diffusione delle private label che informazioni sulle abitudini di spesa degli italiani.
Da segnalare infine, la presentazione di Pack&Tech Retail, la nuova rassegna organizzata da BolognaFiere e Ipack-Ima dedicata alle tecnologie di processo e di confezionamento dei prodotti freschi e freschissimi per la distribuzione moderna.
