L’Italia, con la quota dell’8%, è il terzo paese fornitore, dopo Cina e Polonia, del colosso svedese del mobile in kit, che opera con una rete di 260 punti vendita ubicati in 36 paesi, a fronte di un fatturato 2007 che sfiora i 20 miliardi di euro, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente.
Ikea Italia, che nell’esercizio 2006-2007 ha realizzato vendite per 1,2 miliardi di euro (+14,7%), con la quota del 6,5% sul fatturato globale del gruppo, consolida la sesta posizione, dato destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni.
Risultato della politica di contenimento dei prezzi portata avanti da tempo – derivante dalla capacità del gruppo di ottimizzare l’efficienza di filiera – è un incremento del 18,5% dei volumi commercializzati nello stesso periodo. Coerentemente con la strategia perseguita, Ikea Italia rinnova l’impegno sul fronte dell’inflazione, abbattendo i prezzi del catalogo 2008 nell’ordine dell’1,3%.
«Nell’arco di un decennio la dimensione della rete di vendita è quadruplicata, portandoci a una significativa riorganizzazione interna e della logistica – ha affermato Roberto Monti, amministratore delegato di Ikea Italia -. Il mercato italiano presenta ancora un forte potenziale di sviluppo, che richiede un notevole impegno sul fronte degli investimenti destinati allo sviluppo».
Ikea Italia, che opera attualmente con una rete di 13 negozi e una piattaforma logistica nazionale, si è proposta un ambizioso programma di sviluppo finalizzato al completamento del presidio territoriale, che prevede la realizzazione di ben 5 magazzini nell’arco del prossimo anno.
L’investimento previsto è intorno ai 300 miliardi di euro a fronte della creazione di 2.500 nuovi posti di lavoro. Il risultato stimato per il prossimo esercizio si conferma in linea con quello di quest’anno in quanto l’effetto delle nuove aperture impatterà maggiormente sul bilancio 2009.
I nuovi magazzini in fase di realizzazione sono nell’ordine Parma, Rimini, Salerno, Trieste e Collegno (To) - quest’ultimo va a sostituire lo storico punto vendita di Grugliasco - a cui si integra il piano per la creazione di due ulteriori centri logistici ubicati a Rovigo e in Campania. A lungo termine Ikea si propone inoltre di aprire anche in Sicilia (a Palermo e Catania) e in Sardegna.
Ikea Italia, che nell’esercizio 2006-2007 ha realizzato vendite per 1,2 miliardi di euro (+14,7%), con la quota del 6,5% sul fatturato globale del gruppo, consolida la sesta posizione, dato destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni.
Risultato della politica di contenimento dei prezzi portata avanti da tempo – derivante dalla capacità del gruppo di ottimizzare l’efficienza di filiera – è un incremento del 18,5% dei volumi commercializzati nello stesso periodo. Coerentemente con la strategia perseguita, Ikea Italia rinnova l’impegno sul fronte dell’inflazione, abbattendo i prezzi del catalogo 2008 nell’ordine dell’1,3%.
«Nell’arco di un decennio la dimensione della rete di vendita è quadruplicata, portandoci a una significativa riorganizzazione interna e della logistica – ha affermato Roberto Monti, amministratore delegato di Ikea Italia -. Il mercato italiano presenta ancora un forte potenziale di sviluppo, che richiede un notevole impegno sul fronte degli investimenti destinati allo sviluppo».
Ikea Italia, che opera attualmente con una rete di 13 negozi e una piattaforma logistica nazionale, si è proposta un ambizioso programma di sviluppo finalizzato al completamento del presidio territoriale, che prevede la realizzazione di ben 5 magazzini nell’arco del prossimo anno.
L’investimento previsto è intorno ai 300 miliardi di euro a fronte della creazione di 2.500 nuovi posti di lavoro. Il risultato stimato per il prossimo esercizio si conferma in linea con quello di quest’anno in quanto l’effetto delle nuove aperture impatterà maggiormente sul bilancio 2009.
I nuovi magazzini in fase di realizzazione sono nell’ordine Parma, Rimini, Salerno, Trieste e Collegno (To) - quest’ultimo va a sostituire lo storico punto vendita di Grugliasco - a cui si integra il piano per la creazione di due ulteriori centri logistici ubicati a Rovigo e in Campania. A lungo termine Ikea si propone inoltre di aprire anche in Sicilia (a Palermo e Catania) e in Sardegna.
