Il 2015 di Datalogic si chiude con risultati in notevole miglioramento sia in termini di fatturato, cresciuto del 15,2% a 535,1 milioni di Euro, che di redditività – utile netto a 40,5 milioni di Euro, in aumento del 31,4%. Tale miglioramento, frutto di una costante innovazione di prodotto volta a soddisfare le esigenze della clientela, ha interessato entrambe le divisioni, ADC e IA, e i principali mercati di riferimento, in particolare l’Europa, la Cina e gli Stati Uniti, dove è stata notevolmente rafforzata la rete distributiva.

Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, Romano Volta, ha così commentato: “I risultati dell’esercizio appena concluso confermano la validità delle scelte strategiche implementate negli ultimi anni. In particolare il passaggio da una logica di prodotto ad una in cui il cliente è posto al centro degli sforzi di ricerca e sviluppo e di distribuzione sta iniziando a generare i suoi frutti. Stiamo facendo leva sulla unicità di Datalogic di soddisfare l’intera catena del valore dei nostri clienti: dalla gestione del magazzino, alla logistica, alla gestione del punto vendita. Gli investimenti effettuati nel 2015 in termini di forza vendita, razionalizzazione della produzione e degli acquisti hanno generato risultati molto positivi che contiamo di migliorare ulteriormente nell’esercizio in corso. Con un occhio al futuro, il 2016 sarà infatti l’anno che beneficerà ulteriormente dei processi di ottimizzazione e di razionalizzazione della produzione attualmente in corso, oltre che di un approccio alle vendite sempre più customer driven.”

I ricavi delle vendite si attestano nel 2015 a 535,1 milioni di Euro, con una crescita del 15,2% rispetto ai 464,5 milioni di Euro dell’esercizio precedente. A cambi Euro/Dollaro costanti la crescita sarebbe stata del 5,9%. Il booking – gli ordini già acquisiti – ha raggiunto 563,3 milioni di Euro, in crescita del 17,6% rispetto allo stesso periodo del 2014. L’incidenza sul fatturato generato dai nuovi prodotti (lanciati negli ultimi 24 mesi) è stata pari al 26,7%.

Il Margine Lordo di Contribuzione, pari a 248,6 milioni di Euro cresce dell’8,8% rispetto ai 228,4 milioni di Euro dell’esercizio precedente (+4,1% a cambi costanti), mentre la sua incidenza sui ricavi passa dal 49,2% del 2014 al 46,5% del 2015. Tale andamento è principalmente dovuto al combinato effetto dell’andamento euro/dollaro e della riduzione di margine registrata dalla business unit Systems. Al netto di tali effetti il margine lordo di contribuzione di Gruppo sarebbe stato pari al 49,9%.

I costi operativi, pari a 190,9 milioni di Euro, sono in aumento del 10,6% rispetto ai 172,7 milioni di Euro del 2014 (+2,8% a cambi costanti), ma migliorano la loro incidenza sul fatturato, passando dal 37,2% al 35,7%. Da evidenziare i maggiori costi per attività di Ricerca e Sviluppo, cresciuti dell’11,9% a 48,2 milioni di Euro da 43,1 milioni di Euro, con un’incidenza sui ricavi sostanzialmente stabile al 9% rispetto al 9,3% del 2014. I costi di distribuzione si attestano a 101,1milioni di Euro con un incremento del 14,6% rispetto al 2014, dovuto principalmente al rafforzamento della forza vendita in Nord America, mentre le spese Amministrative e Generali aumentano solo dell’1% a 39,5 milioni di Euro, grazie ad un maggior controllo delle stesse.