Crai chiude il 2014 con un fatturato di ca. 4.850.000.000 euro, pari a una crescita del 24%. Un anno importante non solo per l’insegna ma anche per i negozi specializzati nel comparto drug/toiletries, con numeri eloquenti: 323 nuovi punti vendita in ambito alimentare e 270 tra gli specialisti del settore igiene per la casa e cura della persona.

In merito alla private label, Crai registra un risultato molto importante e in netta controtendenza. La linea dei prodotti a marchio cresce e raggiunge il 19,28% di quota di mercato con un incremento del 1% sul 2013. Performance particolarmente positiva per la linea Premium Piaceri Italiani, incentrata sulle eccellenze e sulle tipicità del territorio.

La sfida prosegue nel 2015: piani di ampliamento sul territorio e progetti di sviluppo che pongono il negozio al centro, con uno sguardo all’estero dove attualmente Crai è presente con 160 punti vendita in Svizzera e a Malta.

"La soddisfazione cresce - dichiara Marco Bordoli, Amministratore Delegato Crai Secom - se si considera l'attuale situazione economica con trend ancora negativo. In questo contesto, abbiamo attuato alcune azioni per noi determinanti ai fini del successo: nuovo posizionamento strategico della marca "Nel cuore dell'Italia", nuovo format per i punti di vendita; forte spinta alla marca privata con attenzione alla gamma di prodotti di qualità; potenziamento della rete multicanale sul territorio e nuovo assetto organizzativo della centrale. Inoltre, al comparto food si aggiunge la forte presenza anche nel settore Drug, con oltre 1.000 negozi in Italia. Sappiamo di avere ancora molta strada da percorrere, ma stiamo lavorando su molti fronti e i risultati ci spingono a continuare su queste strade".