Semplicità e convenienza. E’ su questo che Carrefour Italia punta con la sua nuova offerta di telefonia mobile. Partito in questi giorni, il servizio si caratterizza infatti per pochi ma semplici numeri chiave: 0 scatti alla risposta, 12 centesimi di euro per l’invio di sms e 18 al minuto per tutte le telefonate nazionali, indipendentemente dal fatto che si tratti di telefoni fissi o cellulari. Idem per le chiamate all’estero: tariffa unica per tutte le destinazioni a 50 centesimi al minuto. Il tutto 24 ore su 24.
L’ad Giuseppe Brambilla di Civesio non ha voluto fornire cifre circa le ambizioni a cui punta questo nuovo progetto, ma il business in gioco è interessante. Al pari di Coop (anch’essa al via questa settimana con un’offerta da 15 centesimi al minuto) e di altri operatori virtuali, distributori e non, si punta infatti a conquistare una fetta di utilizzatori infedeli del servizio di telefonia mobile stimato in 14 milioni di utenti.
Carrefour Italia si è appoggiata a Vodafone per il supporto della rete, mentre la gestione del servizio e il finanziamento iniziale (peraltro modesto e limitato alla comunicazione e alla formazione del personale dei punti vendita) è stato in parte sostenuto da Effortel, società belga già presente nel settore della telefonia mobile in 9 paesi europei, con cui la filiale italiana del retailer francese (attravesro la controllata Cim) ha siglato una joint venture paritetica.
Scendendo nei particolari dell’offerta telefonica di Carrefour, denominata Uno Mobile, si scopre una serie di offerte particolari (per esempio la Family, con telefonate a 1 centesimo al minuto verso tre numeri per un anno) e promozioni legate alle fidelity card all’insegna del motto “minuti per punti e punti per minuti”.
«Abbiamo cercato di garantire un servizio che permetta ai nostri clienti di comunicare di più e pagare il meno possibile – ha dichiarato l’amministratore delegato di Carrefour Italia – grazie a un’offerta basata sulla chiarezza, la semplicità d’uso e in grado di trasferire valore al cliente».
Indubbiamente tutto vero. Unico appunto che ci permettiamo di fare riguarda il rovescio della medaglia della semplificazione spinta dal punto di vista informativo. Semplificazione che va a discapito della chiarezza dei costi. La tariffazione di 18 centesimi al minuto per telefonate nazionali verso cellulari e telefoni fissi, infatti, nel corso del primo minuto è fissa, indipendentemente dal numero di secondi di conversazione. E' solo dal secondo minuto in poi che vengono conteggiati gli effettivi secondi frazionando il costo di 18 centesimi al minuto. E questo non ci sembra proprio chiarissimo.
L’offerta per i clienti di Carrefour Italia, in ogni caso, è conveniente. Un confronto con i principali gestori telefonici (Coop compresa) effettuato dal settimanale Il Mondo la colloca tra le più vantaggiose. Il kit inoltre prevede una campagna di lancio a 9,90 euro, con 4 euro di conversazione. Facile inoltre l’acquisto delle ricariche. Oltre ai 57 iper Carrefour, ai 468 Gs e ai quasi 1000 Diperdì, le schede (da 5, 15, 30 e 50 euro) saranno diponibili da luglio presso i 70mila punti vendita Lottomatica, da settembre sul sito www.unomobile.it e da ottobre in tutti gli sportelli atm della Banca popolare italiana. Sarà garantita ovviamente la portabilità del numero. Il prefisso distintivo, per chi volesse possedere un numero nuovo, è invece il 3773.
L’ad Giuseppe Brambilla di Civesio non ha voluto fornire cifre circa le ambizioni a cui punta questo nuovo progetto, ma il business in gioco è interessante. Al pari di Coop (anch’essa al via questa settimana con un’offerta da 15 centesimi al minuto) e di altri operatori virtuali, distributori e non, si punta infatti a conquistare una fetta di utilizzatori infedeli del servizio di telefonia mobile stimato in 14 milioni di utenti.
Carrefour Italia si è appoggiata a Vodafone per il supporto della rete, mentre la gestione del servizio e il finanziamento iniziale (peraltro modesto e limitato alla comunicazione e alla formazione del personale dei punti vendita) è stato in parte sostenuto da Effortel, società belga già presente nel settore della telefonia mobile in 9 paesi europei, con cui la filiale italiana del retailer francese (attravesro la controllata Cim) ha siglato una joint venture paritetica.
Scendendo nei particolari dell’offerta telefonica di Carrefour, denominata Uno Mobile, si scopre una serie di offerte particolari (per esempio la Family, con telefonate a 1 centesimo al minuto verso tre numeri per un anno) e promozioni legate alle fidelity card all’insegna del motto “minuti per punti e punti per minuti”.
«Abbiamo cercato di garantire un servizio che permetta ai nostri clienti di comunicare di più e pagare il meno possibile – ha dichiarato l’amministratore delegato di Carrefour Italia – grazie a un’offerta basata sulla chiarezza, la semplicità d’uso e in grado di trasferire valore al cliente».
Indubbiamente tutto vero. Unico appunto che ci permettiamo di fare riguarda il rovescio della medaglia della semplificazione spinta dal punto di vista informativo. Semplificazione che va a discapito della chiarezza dei costi. La tariffazione di 18 centesimi al minuto per telefonate nazionali verso cellulari e telefoni fissi, infatti, nel corso del primo minuto è fissa, indipendentemente dal numero di secondi di conversazione. E' solo dal secondo minuto in poi che vengono conteggiati gli effettivi secondi frazionando il costo di 18 centesimi al minuto. E questo non ci sembra proprio chiarissimo.
L’offerta per i clienti di Carrefour Italia, in ogni caso, è conveniente. Un confronto con i principali gestori telefonici (Coop compresa) effettuato dal settimanale Il Mondo la colloca tra le più vantaggiose. Il kit inoltre prevede una campagna di lancio a 9,90 euro, con 4 euro di conversazione. Facile inoltre l’acquisto delle ricariche. Oltre ai 57 iper Carrefour, ai 468 Gs e ai quasi 1000 Diperdì, le schede (da 5, 15, 30 e 50 euro) saranno diponibili da luglio presso i 70mila punti vendita Lottomatica, da settembre sul sito www.unomobile.it e da ottobre in tutti gli sportelli atm della Banca popolare italiana. Sarà garantita ovviamente la portabilità del numero. Il prefisso distintivo, per chi volesse possedere un numero nuovo, è invece il 3773.
