Quello dei mercati dei vari continenti è un autentico filo conduttore dell’edizione 2012 di MACFRUT: oltre ad un convegno sui Mercati Generali che farà il punto sulle prospettive nei mercati di Turchia, Polonia e Ungheria, una serie di incontri e workshop confermano che a Macfrut ci si viene per confrontarsi con “colleghi” dei vari continenti. Ad esempio, l’Areflh patrocina l’incontro fra produttori di meloni dei principali Paesi produttori (fra cui il Nord Africa, Spagna e Francia), come pure l’albicocco sarà oggetto di scambi di esperienze e opinioni a livello internazionale, e poi in altri incontri verranno esposte le opportunità nel Senegal e in Giordania.

E se da una parte Macfrut offre l’opportunità di discutere e di confrontarsi a livello mondiale su prospettive e strategie, dall’altra consente anche di incontrare operatori per contrattare, vendere e comperare: sono stati programmati oltre 350 incontri B2B fra aziende estere e imprese italiane in base alle specifiche esigenze e richieste di ognuna. Non solo, ma accanto a questi, UniCredit in collaborazione con Zao UniCredit Bank e Bank Pekao SA, promuove altri incontri B2B con buyers di Paesi dell’Est per promuovere il “Made in Italy”.
Tutto questo e una intensa opera di relazioni in parecchi Paesi ha determinato una crescita degli espositori stranieri, rispetto alle edizioni passate.

Aumentano anche i visitatori esteri, in quanto saranno presenti delegazioni e gruppi di operatori da 80 Paesi, con provenienze organizzate da Spagna, Francia, Germania, India, Brasile, Turchia, tanto per citare i più rilevanti. Di forte rilievo la partecipazione ufficiale della Cina con alcune innovazioni per il settore, fra cui l’insetticida a energia solare, novità 2012 per l’ortofrutticoltura.
Inoltre, è confermata la presenza dei buyers internazionali che stanno registrando la propria adesione anche attraverso il sito di Macfrut.

Anche la situazione italiana –sempre in una ottica internazionale- sarà oggetto di incontri, fra cui quello della Coldiretti, quello delle tre Centrali Cooperative e quello della Regione Emilia Romagna, orientata ad essere punto di riferimento per le altre Regioni europee ad alta intensità ortofrutticola. Va sottolineato che proprio a Macfrut furono “poste le basi” per quell’accordo fra operatori e produttori, Istituzioni ed associazioni europei, promosso da Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura dell’Emilia Romagna e che nel corso dell’anno ha avuto adesioni e importanti riscontri operativi. parlerà anche di Benessere e di reddito degli agricoltori, di come riconquistare i consumatori valorizzando l’ortofrutta nella GDO e della IV gamma. Non mancherà una “sessione” per esaminare il Progetto “Frutta nelle Scuole”.

Da sottolineare una novità nella partecipazione: di varie aziende si sono raggruppate ed hanno preparato stand “di filiera”, ovvero dove si possono soddisfare le varie esigenze di settore, oppure, come nel caso della logistica della movimentazione delle cassette a sponde ribaltabili che sono in uno stand comune sotto l’insegna del Consorzio Eurepack, consorzio europeo di imballaggi riciclabili e riutilizzabili.

Macfrut, però, non si limita alla teoria e all’esposizione di attrezzature e produzioni: giovedì 27 e venerdì 28 settembre ha programmato per i propri visitatori la possibilità di visite tecniche guidate alla filiera sementiera con l’illustrazione dell’unica Biofabbrica italiana e alla filiera del fagiolino con uno sguardo anche all’aspetto della commercializzazione.

Nelle giornate di MACFRUT verranno assegnati alcuni Premi, fra cui quello intitolato a Giorgio Celli per una tesi di Laurea, quello per la qualità del pomodoro, mentre parecchie aziende o gruppi illustreranno novità e prospettive, strategie e innovazioni.
A proposito di novità, anche nel 2012, si terrà l’OSCAR Macfrut per l’innovazione, un modo per porre l’attenzione su quelle nuove realizzazioni (già presenti sul mercato e/o commercializzate) che riguardano quattro categorie: macchine e delle tecnologie per selezione e confezionamento; packaging e i materiali d’imballaggio; sementi e prodotti ortofrutticoli freschi; logistica e servizi. I Premi per le categorie saranno assegnati da una Commissione, mentre l’Oscar Generale si avvarrà delle votazioni di visitatori ed espositori (premiazione venerdì ore 14:30 Sala Europa).

E’ la dimostrazione che MACFRUT, accanto all’esposizione di tecnologie, nuove cultivar e innovazioni, prosegue nel proprio ruolo di rilevante momento di incontro di tutti i comparti dell’ortofrutticoltura per determinare strategie, prospettive e soluzioni.
Anzi nell’ultimo triennio c’è stato un ampliamento dell’orizzonte: si è iniziato a indicare come Frutta e Verdura abbiano una parte rilevantissima per il benessere personale, quindi, ortofrutta intesa non solo come importante elemento di salubrità, ma addirittura componente dello “star bene”, ovvero apice fondamentale di uno stile di vita che va esteso ad un maggior numero di persone, nonostante la fase di crisi economica che l’Europa sta attraversando.

E quest’anno si aggiunge un altro “tassello”. Giovedì 27 nel ristorante interno di MACFRUT si avrà il debutto del Progetto “Frutta, Sport e benessere - La frutta come integratore naturale per gli sportivi”, una proposta che vuole far assumere una nuova importante funzione all’ortofrutta: promosso da MACFRUT e Scuola dello Sport CONI Emilia Romagna, con la partecipazione  di Wellness Foundation e Alimos, vedrà all’opera una nutrizionista e uno chef che coinvolgeranno produttori, ma anche medici, atleti, insegnanti ed allenatori di tutte le specialità sportive.

Per info: Cesena Fiera 0547 317435;
www.macfrut.com ; [email protected]