All’interno di questa grande piazza caratterizzata dalla “collaboration” e dall’”innovation”,  TESISQUARE RETAIL è la proposta dedicata al mondo della distribuzione, pensata per creare una reale e concreta collaborazione tra fornitori, distributori e consumatori, per crescere ed innovare insieme. L’esperienza quasi ventennale nel settore retail ha permesso all’azienda di acquisire competenze distintive, che l’hanno resa un partner affidabile nel tempo per i clienti.

TESISQUARE RETAIL propone un ventaglio di soluzioni non invasive e installabili separatamente che, oltre a governare i processi interni tipici di un’azienda retail, sono in grado di gestire e ottimizzare anche tutti i processi esterni, generare valore lungo tutta la catena di business (dal Fornitore al Cliente, passando per l’azienda stessa) e creare continuamente innovazione.

“Innovazione che deriva - spiega Guido Ferrero, Business Line Executive della Linea Retail – in primo luogo dalla capacità di ascoltare i nostri interlocutori: i clienti, i prospect, i partner e tutti coloro che nella nostra Piazza possono incontrarsi, manifestare le proprie esigenze e discutere delle problematiche, proporre idee e condividere esperienze, sicuri di trovare in TESISQUARE RETAIL le conoscenze, la competenza e l’affidabilità per poter portare valore aggiunto al loro business”.

Nata in provincia di Cuneo, nel 1995, oggi TESISQUARE® ha cinque sedi in Italia (Bra, Milano, Roma, Torino, Padova) ed una presenza a livello internazionale in continua crescita. “All’estero ci siamo già da tempo; – racconta Giuseppe Pacotto, Amministratore Delegato della società – negli anni, abbiamo collaborato con clienti multinazionali anche fuori dai confini italiani, attraverso le nostre soluzioni di Supply Chain e Transportation ed i servizi di Help Desk, erogati in lingua in oltre 15 paesi. Oggi stiamo consolidando in modo significativo la nostra presenza in Olanda e Francia, con l’apertura delle sedi di Amsterdam e Parigi, in Spagna, Turchia, Repubblica Ceca e Stati Uniti attraverso la collaborazione con partner locali. Il futuro sarà sempre più internazionale e, per essere considerati interessanti anche dai migliori clienti Italiani, bisogna dimostrare di saper stare nel mondo. La sfida costa molta fatica, ma fa crescere considerevolmente anche la nostra cultura interna”.