Lo scaffale vuoto di un punto vendita è un rischio che può causare una perdita di fatturato stimata fino al 5%. Evitare l’out-of-stock nel retail non è sempre facile per il personale, che deve avere la situazione di ogni scaffale constantemente sott’occhio.

Grazie alla tecnologia legata ai prezzi digitali, è possibile risolvere questo inconveniente: ci ha pensato per primo SES-imagotag, leader globale nella produzione di display intelligenti, che ha inventato la soluzione Automated Shelf Monitoring, già premiata dagli LSA Innovation Awards. Questa innovazione utilizza i tag digitali geolocalizzati presenti in ogni etichetta elettronica, i quali possono mostrare la posizione esatta di ogni prodotto creando un planogramma del punto vendita: collegati a telecamere di sorveglianza che tracciano e monitorano gli scaffali, sono in grado di rilevare le scorte a scaffale e le anomalie dell'inventario. Queste informazioni vengono visualizzate su una mappa dell'archivio digitale che segnala le misure correttive da prendere inviando un alert ai responsabili di reparto. Con questo utile strumento, il personale dello store può concentrarsi su altri tipi di compiti più dedicati, evitando la conseguente perdita di tempo. I primi retailer che hanno sperimentato l’ASM hanno già riscontrato un aumento del fatturato del 5%.

Questa innovazione si sposa perfettamente con l’ultima nuova linea di etichette intelligenti di SES-imagotag, chiamate VUSION: già pluripremiate da diversi concorsi dedicati al design industriale, le nuove ESL (Electronic Shelf Labels) VUSION si distinguono per il design sottile e moderno e garantiscono un’efficienza e qualità del display impareggiabile. Si adattano infatti ad ogni tipo di ambiente, resistendo al calore, alla polvere, all’acqua e funzionano anche nel reparto freezer. Provviste di una batteria a lunga durata, sono prodotte in formati e dimensioni per ogni tipo di esigenza del punto vendita. Il punto di eccellenza rimane la modularità (sono personalizzabili per colore, led, presenza di lente protettiva e altro ancora) e l’interattività: dotate di tag NFC, permettono di connettere il cliente allo scaffale con un semplice tap dello smartphone (o con scansione del QR code). L’etichetta elettronica diventa il ponte di collegamento tra negozio fisico e il web, costruendo quello che oggi viene chiamato concetto di omnicanalità.